giovedì 13 dicembre 2012

A Natale occhio al.....tarocco

Natale è il periodo in cui i prodotti alimentari taroccati aumentano fino al 30%. Quest'anno poi con la dilagante crisi economica il numero e la varietà di prodotti contraffatti sarà ancora più alto.
Cari amici cerchiamo di comprare prodotti conosciuti e soprattutto italiani. Non facciamoci conquistare dai prodotti cosiddetti "di lusso" a prezzi stracciati come uova di storione, patè di fegato d'anatra, caviale rosso, champagne ecc., se durante l'anno non li abbiamo mai consumati, perchè farlo proprio a Natale?. Mangiamo genuino, mangiamo italiano. Pasta all'uovo fatta in casa, un buon prosciuttto italiano, dei formaggi freschi e/o stagionati, dei patè fatti dai noi frullando per esempio carciofi sotto olio e olio di oliva, oppure tonno, capperi, olive ed olio di oliva, oppure pomodori secchi e olio di oliva, così facendo otterremo tante salsine per condire delle ottime tartine. Non solo, se aggiungiamo del grana grattuggiato possiamo ottenere delle salse speciali per condire la pasta.
Leggiamo l'etichetta, vediamo il paese di provenienza, gli ingredienti, lo stabilimento di confezionamento, faccio un esempio, il tonno può essere estero e magari è stato confezionato in Italia, prendiamo solo il tonno prodotto e confezionato in Italia.
Quando prendiamo il prosciutto crudo non fidiamoci dei termini come "nazionale" o "nostrano", sono ingannevoli, non si tratta di prosciutto italiano. Questo prosciutto proviene da maiali spagnoli importati in Italia, macellati in Italia e utilizzati per fare il prosciutto in Italia; non è prosciutto italiano, è chiaro?!!! Ma allora perchè confondere il consumatore utilizzando i termini: nostrano e nazionale?
A Natale mangiamo zampone e lenticchia, in base alla zona di residenza poi utilizziamo i prodotti tipici, io per esempio farò il risotto con il radicchio di Treviso, preparerò il pasticcio al radicchio di Verona, degli involtini con le foglie di verza ripiene di carne macinata, pezzetti di prosciutto cotto e grana, delle crèpe con funghi e asiago, delle verdure di stagione pastellate e tante altre cose. Voi amici cosa preparerete? Date a tutti noi del blog  una ricetta tipica della vostra zona!

1 commento:

  1. Io leggo sempre le etichette e cerco di non prendere freg....., a volte però bisogna anche capire quello che si legge e non sempre ce la faccio, potresti Maria darci dei consigli sul contenuto delle etichette e su come leggerli?

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