lunedì 19 dicembre 2016

Capodanno: look low cost!

Con l'arrivo del Capodanno noi donne entriamo in crisi perchè vorremmo avere un look che ci faccia sembrare splendide, ma allo stesso tempo non vorremmo investire tanto denaro.
Ho chiesto alla mia amica sarta (gli stilisti sono tutti dei sarti) dei suggerimenti:
1: tutte noi abbiamo in armadio un tubino nero, utilizziamo gli accessori per renderlo unico, una collana luminosa e vistosa o degli schandelier o un giacchino lurex o in ecopelliccia o una cintura gioiello;
2: una blusa di schiffon bianca con dei pantapalazzo neri, un'acconciatura ed un trucco luminoso ci rendono eleganti;
3: un jeans con una camicia di seta rossa con in trasparenza un reggiseno nero, una cintura gioiello e delle scarpe rosse con tacchi alti rendono le più giovani sportive ma di tendenza;
4: un vestito estivo lungo nero scollato o una tuta, ai quali aggiungere un giacchino lurex o uno in ecopelliccia con scarpe alte e qualche gioiello luminoso fa Capodanno.
5: una semplice scarpa nera decoltè puoi essere personalizzata attaccando con della colla a caldo su tutto il tacco degli strass
6: una semplice pochette nera può essere resa unica applicando una grossa spilla luccicante e vistosa sulla chiusura.
Sono capi ed oggetti che tutte noi abbiamo in armadio, abbiniamogli al meglio e creiamo un look personalizzato e quindi unico per Capodanno.

giovedì 15 dicembre 2016

Groupon: non comprate quelle sedie!


Ad oggi su Groupon avevo solo acquistato dei servizi sanitari (visita cardiologica completa e pulizia dei denti), purtroppo avendo rotto alcune sedie in cucina ho deciso di acquistare quelle in foto promosse da Groupon a 89,00 euro (4 sedie) invece di 356,00 euro. Ho notato che gli ordini già confermati erano pari a circa 250 e dalle foto le sedie sembravano interessanti. Struttura in metallo, seduta e schienale in ecopelle.
Le ho ordinate e sono arrivate nel giro di 3 giorni. La scatola era piccola per contenere ben 4 sedie.
Le sedie erano da montare. la qualità dei materiali era scadente anzi infima, le "gambe" erano in un metallo tubolare sottilissimo verniciate alla meno peggio e saldate in malo modo. In alcuni punti la vernice si staccava al minimo tocco ed il metallo si piegava notevolmente inserendo le viti. Montarle è stato complicato poichè i fori non erano allineati, le viti più grandi dei fori ed alcune erano sfilettate.
La sedia pesa circa 300/400 gr e la stabilità precaria.
Non compratele il prezzo seppur scontato è superiore di molto al valore dei materiali impiegati e soprattutto sono pericolose poichè instabili!
Naturalmente erano made in PRC, ma soprattutto mancavano i dati dell'azienda produttrice, la fattura era emessa direttamente da Groupon.
Non posso restituire più il prodotto poichè rientra nella categoria "mobili da assemblare" e quindi essendo stato montato non è più restituibile.
Naturalemente non acquisterò più su Groupon!!!

lunedì 12 dicembre 2016

ING DIRECT regala 50,00 euro!


 
Interessante iniziativa di Ing Direct per i nuovi correntisti che aprono il conto corrente utilizzando il codice di presentazione di un amico che è già titolare del medesimo conto arancio.
Oserei dire 2 piccioni con una fava, si tratta di un conto corrente gratuito, bancomat gratuito, carta di credito gratuita, bonifici gratuiti, in più se indichi il codice promozionale di un amico ti accreditano anche 50,00 euro. 
La promozione scade il 28/02/2017.
Gli stessi 50,00 euro vengono riconosciuti anche all'amico che fornisce il codice promozionale
Attenzione il codice va inserito al momento dell'apertura del conto in fase di inserimento dei dati dal sito ingdirect.it/amici, altrimenti non potrà essere utilizzato.

mercoledì 7 dicembre 2016

Abbandonare il genitore malato è reato!

 

Negli anni ho verificato che alcuni figli una volta che i genitori diventano anziani e bisognosi di cure si allontanano dagli stessi quasi "infastiditi" e a loro dire impossibilitati ad assisterli.
Oggi finalmente è stata emessa un'interessante sentenza  da parte del Tribunale di Firenze Sezione penale che spero "stimolerà" molti figli ad assistere i genitori almeno per le gravi conseguenze che ne derivano in caso di omissione.
Il caso è questo: una madre anziana con gravi problemi di salute ha 2 figli che tengono condotte diverse nei suoi confronti.
Il Tribunale ha condannato un figlio ad 8 mesi di reclusione ed al pagamento delle spese processuali con la seguente motivazione: ".........condanna in quanto egli aveva giustificato la propria assenza e il disinteresse manifestato, unicamente sul rilievo secondo cui era sua moglie a non voler in casa la suocera. Tale figlio, inoltre, conosceva bene le condizioni di incapacità psichica di sua madre, ma nulla aveva fatto per aiutarla né era mai andato ad interessarsi di lei presso i Servizi sociali o in ospedale durante il ricovero".
Assolve il secondo figlio poichè: " ........ aveva quantomeno richiesto la nomina di un amministratore di sostegno per la madre e aveva mantenuto contatti informativi con i servizi sociali, andando anche a far visita all’anziana madre mentre questa era ricoverata presso il reparto di psichiatria dell’ospedale".
Che tristezza, giustizia è fatta!

giovedì 1 dicembre 2016

Cashmere: siamo sicuri?


 
Ho visto qualche giorno fa la presentazione su QVC di una sciarpa/stola 100% cashmere ad un prezzo davvero incredibile solo 59,82 euro. Lunga 180 cm e larga 52 cm.
Ho voluto approfondire l'argomento ed ho fatto delle ricerche.
Ho scoperto che il cashmere di qualità deve avere queste caratteristiche:
1: è una fibra naturale molto rara e quindi deve costare caro, circa 165,00 euro al kg il filato non lavorato (al quale va aggiunto il costo della manodopera di un artigiano).
2: il vero cashmere deve avere 2 fili ritorti, quindi sull'etichetta ci deve essere il simbolo 2ply; 
3: il cashmere pregiato è di colore bianco o beige (diffidate sempre dai colori scuri spesso nascondono imperfezioni della trama).
In conclusione una maglia in cashmere di buona qualità, non può costare poco, un capo in cashmere a basso costo nasconde una scarsa qualità del filato, la presenza di fibre impure, infatti molti produttori poco seri aggiungono fibre sintetiche nel filato!

lunedì 28 novembre 2016

Groupon e visite specialistiche: pensiamoci!



Ho già parlato della mia esperienza con Groupon a proposito di una visita specialistica cardiologica completa da me effetttuata qualche anno fa. Proprio la scorsa settimana ho rivisto l'offerta su Groupon della medesima visita con lo stesso medico e ho ripensato alla mia esperienza.
Ho eseguito all'epoca con Groupon una visita cardiologica, un elettrocardiogramma, un ecocardiogramma ed un esame dell'aorta addominale. La visita è durata un'ora, il medico di una certa età è stato molto gentile e professionale, ma io di quella visita non ho un referto medico. Mi è stato rilasciato un ciclostilato con delle caselline barrate (X) e null'altro.
L'ho portato per curiosità  un anno dopo ad una visita di controllo ed il cardiologo mi ha detto che quel pezzo di carta non aveva per lui alcuna valenza medica
Mi chiedo a questo punto, a cosa è valso spendere 79,90 euro invece di 379,00, non avere la ricevuta fiscale per la detrazione ed in più non avere neanche un referto?
Qual'è la vostra esperienza?

venerdì 25 novembre 2016

Coleserolo e statine: un "grasso" affare!

 
Continua la mia ricerca sull'argomento  colesterolo e business statine.
Ho trovato molto interessante il recente articolo di un medico italiano, il Dr. Angelo Bona (laureato in Medicina e Chirurgia e specializzato in Anestesia e Rianimazione), sull'argomento da me più volte affrontato. Mi limiterò solo ad integrare quanto finora esposto nei miei post precedenti.
Anche il Dr. Bona parla dell'omocisteina quale valore predittivo di eventuali problemi cardiovascolari, esame non previsto dal SSN, che pertanto nessun medico prescrive; aggiunge anche un altro valore indicativo ossia la lipoproteina  (a) che il medico definisce colesterolo "cattivissimo", anche questo esame non è previsto dal SSN!
L'Istituto Superiore di Sanità dichiara di aver speso nel 2011, 800 milioni per statine mutuabili, a scopo preventivo.
Ma allo stesso tempo secondo il parere del dott. Alberto Donzelli: "le statine si usano nella prevenzione primaria in persone che non hanno avuto infarti o ictus. Peccato che nelle persone con basso rischio si riducano gli eventi cardiocascolari, ma non la mortalità che tende ad aumentare dell1-2 %".
Alla luce di tali dati il Dr. Bona dichiara: "Curare preventivamente pazienti senza rischio cardiovascolare, ma solo con un valore di colesterolo lievemente superiore ai parametri, forse opinabili, fissati nel  2012 per il colesterolo LDL con le statine ha un senso? Tenuto anche conto che in questa tipologia di pazienti è stato verificato un aumento della tendenza a sviluppare il diabete?"
Queste le conclusioni del Dr. Angelo Bona: "Ti devo confessare che mi pare che con l’uso indiscrimiato di statine si stia esagerando in prevenzione. Mi viene un dubbio. Forse perché si tratta dell’affare più “grasso del mondo”?
Queste le mie conclusioni logiche: tutto è cominciato quando sono stati ridotti sempre di più i valori di colesterolo di riferimento fino alla nota n. 13 dell'AIFA del 2012 che li ha ridotti in modo tale che 1/3 della popolazione ha PROBLEMI di colesterolo.
Mi chiedo se questa riduzione sia veramente dovuta a dati scientifici o a pressioni delle case farmaceutiche che hanno quintuplicato il loro business grazie alle statine e a tutto ciò che ruota attorno al colesterolo "grasso e cattivo"!
Attenzione, i dati relativi all'aumento dei decessi di coloro che usano statine in via preventiva deve farci riflettere!

giovedì 24 novembre 2016

Morto che.....vorrebbe parlare: come ti dimetto un defunto!



E' da tempo che vorrei sottoporre all'attenzione dei lettori alcune questioni piuttosto delicate in materia di caro estinto!
Non parlerò certo delle "faide" tra imprese funebri per accaparrarsi un funerale, ma di situazioni ben più gravi, che vedono coinvolti i familiari del defunto in concorso con i medici di reparto: malati ospedalizzati ormai defunti dimessi come vivi! Questa consuetudine è molto diffusa in alcune zone del sud, ove il familiare defunto DEVE essere vegliato in casa, ovunque esso si trovi! Qualora la morte del familiare avvenga in ospedale, il paziente ormai defunto viene obbligatoriamente portato in obitorio e poi in chiesa per il funerale. Questi passaggi obbligati cozzano con quelle che sono appunto le "esigenze" su esposte, per cui assistiamo a questo indicibile "iter"!
Io stessa ho assistito a vicende di parenti ed amici ormai defunti che i medici di reparto, previa falsa attestazione, dimettevano in quanto, a loro dire, i parenti volevano che il familiare "dipartisse" tra le mura domestiche. Nella  fattispecie si configurano alcuni reati, ma parliamo di altro!
Del trasporto naturalmente non si occupa l'ospedale, ma il reparto "indica" alcune ambulanze che al costo di 300 mila lire o attualmente 100/150,00 euro trasportano il defunto a domicilio. 
Lasciamo da parte l'aspetto morale, anche se il più rilevante e veniamo ai fatti.
Molte di queste situazioni hanno occultato e continuano ad occultare casi di mala sanità, infatti una volta dimesso il defunto come malato grave, quest'ultimo moriva in casa e detto decesso veniva certificato da un altro medico come "morte naturale" in quel giorno e a quella data ora (del tutto diversa da quella reale)! Ne consegue che il parente al quale magari sopravviene un dubbio sulla reale causa del decesso del proprio caro non può più agire!
Queste situazioni non sono affatto "segrete" o sconosciute, sono ben note alle autorità locali, le quali tollerano il fenomeno senza intervenire!

martedì 22 novembre 2016

Prodotti ricondizionati: convengono davvero?


Incuriosita dai numerosi annunci su Groupon di cellulari e pc portatili ricondizionati ho fatto alcune domande ad un esperto in materia, ecco le sue risposte:
Maria: Cosa vuol dire cellulare o pc o tv ricondizionato?
Nicola: Sono prodotti restituiti al venditore o al produttore poichè rotti, non funzionanti ed in rari casi per acquisti sbagliati. Vengono riparati e sono quindi come nuovi.
Maria: E' sempre un affare acquistarli?
Nicola: Io consiglio di acquistarli solo a determinate condizioni. Ad esempio il cellulare ricondizionato è un cellulare che una volta riparato è tecnicamente nuovo a tutti gli effetti, ma proposto ad un prezzo inferiore, quindi è un ottimo affare. Conviene acquistarlo dal produttore e mai dal venditore (il produttore conosce bene i suoi prodotti e li ripara con pezzi originali), la garanzia non deve essere inferiore all'anno, altrimenti non conviene (trattandosi di prodotti non nuovi, non si applica la garanzia legale dei 2 anni) Se il prezzo è eccessivamente "stracciato" meglio non acquistarlo!

lunedì 21 novembre 2016

KH-7: anticalcare costoso ed inefficace!

 

Una lettrice mi segnala di aver acquistato un anticalcare denominato KH-7 al costo di 4,40 euro una confezione da750 ml, sin dal primo utilizzo il prodotto non è stato in grado di rimuovere alcunchè. 
Dopo aver sprecato un pò di soldi, è tornata al caro e vecchio aceto, costa poco e rimuove anche il calcare più ostinato!
Grazie per la segnalazione!

venerdì 18 novembre 2016

Diabete e glucometro gratis!

 

Ho assistito in una sanitaria ad una scena professionalmente "inaccettabile e sgradevole". Un uomo sui 60 anni con una diagnosi recente di diabete, voleva acquistare un glucometro e le striscette reattive per la misurazione casalinga della glicemia. La commessa si è guardata bene dal dirgli che aveva diritto a questi sussidi gratuitamente. Gli ha invece venduto al costo di 54,00 euro il glucometro ed al costo di 20,00 euro circa una confezione di striscette reattive. Mi sono chiesta come mai questa persona non era a conoscenza di questo suo diritto? Dove sono il suo diabetologo ed il suo medico di base?
Sappiate che nel caso di diabete conclamato il centro diabetologico regala i glucometri e previa redazione di un piano terapeutico si può ritirare gratuitamente in farmacia il materiale necessario per la misurazione casalinga delle glicemie. Qualora il centro diabetologico non disponesse di glucometri, si può telefonare al numero verde di Lifescan e farsene spedire uno a casa gratuitamente (80082200012)

giovedì 17 novembre 2016

Buoni acquisto Direct Line o Linear: non convengono!



Dovendo acquistare la mia nuova polizza rca, ho visto le seguenti promozioni legate alle compagnie Direct Line e Linear. 
1: buoni acquisto da 50,00 euro se acquisti una polizza Direct Line:
2: buoni acquisto da 45,00 euro se acquisti una polizza Linear Assicurazioni.
Ho fatto 3 preventivi con la stessa compagnia, il primo aprendo la pagina della promozione buoni acquisto, il secondo direttamente dai siti di comparazione delle polizze ed il terzo dal sito della compagnia. 
Nel caso di Direct Line questi sono i preventivi rca:
1: sito promozione buoni acquisto 394,98 euro
2: sito comparazione polizze 345,32 euro
3: sito compagnia assicurativa 388,54 euro
Ne deduco che nessuno ti regala nulla, per questo ho preferito risparmiare concretamente!!

martedì 15 novembre 2016

Tua gas srls: fate attenzione!



Alcune persone mi riferiscono di aver ricevuto la visita di personale della Tua gas srls con sede in Brescia che con fare insistente, approfittando di anziani e persone in difficoltà installano al costo di 597,00 euro dei rilevatori di gas e di monossido di carbonio.
La tecnica è la seguente: mettono negli ingressi dei condomini un avviso dal quale traspare che sono stati incaricati per la distribuzione di questi apparecchi. Nulla si dice che è un servizio a pagamento nonchè costosissimo. Fanno firmare un contratto e poi registrano un consenso vocale a persone sole, anziane e con difficoltà psicomotorie.
Su internet questi rilevatori costano 30,00 euro.
La ditta ha sede a Brescia, la partita IVA corrisponde, ma il numero di telefono è segnalato come sospetto.
Nel 2012 vicino Firenze tre soggetti che operavano con le stesse modalità finirono in manette, a quanto pare il business è ripreso.

lunedì 14 novembre 2016

Somatoline viso lift effect: funziona davvero?


 
Imperversa in questo periodo la pubblicità dei prodotti viso Somatoline lift effect, incuriosita dalle caratteristiche quasi "miracolose" ho fatto una ricerca e mi sono imbattuta in un articolo molto interessante di Rodolfo Baraldini, noto cosmetologo, piuttosto stimato, il quale ha analizzato un prodotto precedente a questo (Somatoline viso lift effect 45+) ed è giunto alla seguente conclusione: " ....Il sistema emulsionante e la cascata emolliente mi fanno pensare ad una crema con una texture non leggera, nonostante la presenza di ciclometiconi. Nascosta, cioè non pubblicizzata, la componente umettante con la lunga lista di ingredienti che emula il fattore naturale di idratazione: urea, proteine, amminoacidi, acidi ecc.
Gli attivi pubblicizzati, in parte mascherati da nomi commerciali, puntano sul trend della antisenscenza cellulare.
Al solito le concentrazioni delle sostanze efficaci mi suscitano qualche perplessità.
L’Acetyl Hexapeptide-51 Amide viene fornito già dissolto in glicole butilenico e acqua allo 0,05%. Se va bene nel prodotto ce n’è al massimo lo 0,0005%.
Gli estratti, di alghe blu, Phormidium Persicum Extract, e di batteri che fissano l’azoto nelle radici dei legumi, Sinorhizobium Meliloti, come tutti gli estratti non specificano la concentrazione di attivi e la loro funzionalità anti-age è molto vaga anche nella pubblicità di chi li produce e vende alle industrie cosmetiche.
Grandi dubbi sui meccanismi e la cinetica per cui picogrammi o nanogrammi/cm2 applicati sulla pelle di un qualche attivo anti-senescenza cellulare o “stimolatore ” dei fibroblasti, ammesso che penetrino, possano dare risultati visibili.
“La molecola attiva sul microcircolo” ritengo sia il menthyl lactate che agendo sui recettori mentolo induce una risposta rubefacente al segnale chimico di “freddo”. ........ Visto che ancora non si sa come invertire la freccia del tempo difficile sostenere e documentare claim anti-age. Come al solito discutibili i riferimenti ad un presunto “LIFT EFFECT” visto che nessun cosmetico può produrre i risultati di un intervento di lifting".
I costi sono rilevanti, partono dai 34,50 euro in su!

mercoledì 9 novembre 2016

Staminali vegetali: un'altra bufala!


Alcuni prodotti cosmetici vantano la presenza al loro interno di cellule staminali vegetali, quasi a dimostrazione dell'efficacia e della "naturalità" del prodotto.
Nulla di più infondato.
Innanzitutto le staminali vegetali non sono utilizzabili dall'uomo poichè il DNA è diverso, non solo, le cellule non possono essere vive e attive ed infine le cellule staminali vegetali si sviluppano maggiormente nei tessuti “maturi” più che nelle cellule meristematiche, proprio come meccanismo di difesa della pianta dalle aggressioni esterne. Si tratta solo di marketing!!

lunedì 7 novembre 2016

I migliori marchi di pneumatici invernali!

Questo post è stato redatto da un ingegnere.
Leggetelo, è molto interessante.

 Sul mercato ci sono delle "buone" marche di gomme, vi faccio un elenco di quelle che sono al top nei test indipendenti (vedi i test ADAC):
Bridgestone
Dunlop
Goodyear
Nokian
Toyo
Uniroyal
Prima di acquistarli leggiamo l'eticheta europea





Le classi indicano, come nei frigoriferi, un comportamento migliore. Una classe migliore di consumo sono litri di benzina in meno ogni mese, per ogni classe migliore sul bagnato sono 3 METRI in meno in cui l'auto si ferma(!). Pretendete sempre almeno una classe C!

Anche quest'anno i prezzi migliori si trovano su www.gommadiretto.it e www.specialgomme.com

venerdì 4 novembre 2016

Pneumatici invernali low cost!


Sta per scattare l'obbligo dei pneumatici invernali e molti si pongono il problema se acquistarli o se è più conveniente tenere le catene a bordo.
Vi invito a rileggere un post del 2012 ancora attuale, che contiene consigli molto interessanti:

giovedì 3 novembre 2016

Olio extravergine di oliva: prezzi in forte aumento!


La produzione di olio extra vergine di oliva e di olio di oliva quest'anno è fortemente inferiore rispetto agli anni passati. Tutto ciò a causa della mosca olearia che sta distruggendo buona parte del raccolto (-48%).
A causa della ridotta produzione i prezzi dell'olio di oliva evo e non subiranno un aumento, secondo le stime, fino al 43% entro fine novembre 2016, a seconda delle zone colpite.
Conviene approfittare del momento e fare scorta del prodotto a prezzi ancora accettabili!

mercoledì 2 novembre 2016

Calcio 3C: basta integratori alimentari!


Ho già parlato del florido commercio degli integratori alimentari e del fatto che sul mercato ogni giorno o quasi ne vengano lanciati di nuovi. Questo è il caso dell'integratore Calcio 3C.
Cosa ha di nuovo? Nulla, contiene calcio, vitamina D3, vitamina C e boro.
Il costo è pari a circa 14,90 euro, una confezione da 30 compresse dura 2 settimane.
Cosa dice il Dr. Perugini Billi a proposito del messaggio pubblicitario che incita al consumo di calcio?
".......Nonostante tutti quei messaggi che vi spingono a bere più latte e a prendere più integratori di calcio, il problema non sta nel fatto che state assumendo poco calcio………..ma nel fatto che ne state assumendo troppo!!
Continua elencando gli effetti negativi dell'eccesso di calcio:
  • Una parte va nei muscoli e li fa contrarre eccessivamente, contribuendo alla comparsa di crampi e dolori “inspiegabili” (fibromialgia).
  • Una parte rimane bloccata nelle articolazioni, dove può causare artrite.
  • Una parte si accumula nei reni, dove può formare dei calcoli.
  • E una parte si accumula nelle arterie, dove può formare delle placche dure come la roccia che contribuiscono all’insorgenza delle malattie cardiovascolari.
L'assunzione indiscriminata di questi integratori non va bene per noi consumatori, ma fa molto bene alle tasche delle case farmaceutiche. Chiediamo prima al nostro medico!

venerdì 28 ottobre 2016

Separazione e divorzio: differenza tra spese ordinarie e straordinarie per i figli!



E' molto alta la conflittualità in materia di spese ordinarie e straordinarie relative ai figli nel caso di separazione e divorzio.
Per ovviare a questa situazione grazie al consolidato orientamento giurisprudenziale in materia, alcuni tribunali italiani di concerto con i Consigli dell'Ordine degli avvocati hanno redatto un protocollo di intesa che contiene delle linee giuda in materia, molto interessanti. 
Questo lo schema riassuntivo:
Spese sanitarie ordinarie: le spese di routine, ossia le visite di controllo, pediatriche, l'acquisto di farmaci da banco.
Spese sanitarie straordinarie: visite oculistiche, dentistiche, fisioterapiche, l'acquisto di occhiali, di apparecchi acustici e di ortondonzia....
Spese scolastiche ordinarie: le spese di routine come l'acquisto di libri, di materiale di cancelleria....
Spese scolastiche straordinarie: viaggi studio all'estero, ripetizioni, iscrizioni ad istituti scolastici privati e a scuole di specializzazione
Spese extra-scolastiche ordinarie: cultura, sport, divertimento.....
Spese extra-scolastiche straordinarie: acquisto pc, motorino, spese per conseguire la patente di guida, baby sitter in casi eccezionali non di routine....
Le spese ordinarie pertanto rientrano nell'assegno di mantenimento, mentre le spese straordinarie sono sostenute al 50% dai genitori.
Le spese straordinarie richiedono sempre e comunque il comune accordo dei coniugi, nel caso di mancato accordo o nel caso in cui non sia stato chiesto il consenso, il coniuge non potrà ottenere il rimborso della sua quota di spesa.

giovedì 27 ottobre 2016

Business farmaci: come ti faccio spendere di più!


 
Da un'indagine è emerso che gli italiani spendono 1,6 miliardi in più per farmaci che non utilizzano perchè la terapia ha una durata inferiore rispetto alla cura prescritta. 
Questo riguarda soprattutto gli antibiotici, ossia i farmaci più venduti.
Ciò accade poichè le confezioni di farmaci esistenti sul mercato non corrispondono sempre alle terapie standard prescritte dai medici di base. Vi sono antibiotici da 3 compresse da usare solo 3 giorni, ma vi sono casi in cui la terapia dura 7 giorni (2 compresse al giorno), ma la scatola ne contiene solo 12. Il medico di base naturalmente prescrive 2 scatole, ma la seconda con un residuo di ben 10 compresse resterà chiusa per mesi o anni in un cassetto.
Come mai le case farmaceutiche non si adoperano per fornire dosaggi adeguati? Presto detto: così facendo guadagnano di più!

martedì 25 ottobre 2016

Creme viso al collagene...che bufala!


Vedo spesso in tv la pubblicità di creme viso al collagene, proposte come soluzione ai problemi di invecchiamento della pelle, il collagene è una sostanza che il nostro corpo produce sempre in quantità inferiori con l'avanzare dell'età.
Il collagene all'interno di queste creme è completamente inutile perché non è assimilabile per assorbimento dalla pelle, in quanto le molecole sono troppo grandi, l'unica funzione reale è quella di umettare il derma superficiale!
Cosa consiglia allora la dermatologa Chiara Canci? L'utilizzo di creme all'acido ialuronico e retinolo ossia vitamina A. La stessa riferisce che esiste, ad esempio, una linea di creme con tutti i principi citati finora della Rete farmacisti preparatori Unifarco: zero pubblicità, packaging essenziale ma tecnologie all'avanguardia sviluppate in collaborazione con Istituti Universitari e ottimo rapporto qualità-prezzo. 
Io ho acquistato una crema viso preparata non da questi farmacisti, ma da altri all'acido ialuronico, vitamina A ed E a 9,80 euro, un vasetto da 50 ml.
Se pensiamo ai prezzi di note marche vendute in farmacia con gli stessi principi attivi si va sui 44/55,00 euro! 

lunedì 24 ottobre 2016

RCA scaduta: i 15 giorni di proroga?

Vi sono ancora molti di noi che si chiedono quale sia l'attuale normativa in tema di scadenza della polizza rca e di proroga della validità della stessa per 15 giorni.
In effetti questi dubbi sono fondati, poichè in materia si sono avvicendate delle norme che hanno fatto andare in confusione molti di noi. 
Attualmente sussiste la proroga dei 15 giorni di validità della polizza rca dopo la sua scadenza, con la conseguenza che in caso di controlli da parte delle autorità, nessuna violazione verrà contestata, come invece avveniva in passato; è intervenuto infatti il 14 febbraio 2013 il Ministero dell’Interno, sciogliendo ogni dubbio in merito, pubblicando una circolare nella quale specifica che “per un periodo limitato di quindici giorni dalla scadenza, l’assicurato, in attesa di sottoscrivere un altro contratto in tempo utile, durante tale periodo può continuare a esibire il certificato e il contrassegno scaduti”.

mercoledì 19 ottobre 2016

Osteoporosi giornata mondiale, controlli gratuiti!


In occasione della giornata mondiale sull'osteoporosi che si celebra il 20 ottobre, vorrei sottoporre nuovamente alla vostra attenzione un post molto interessante ed utile sull'argomento, rileggiamolo:
Approfitto anche per segnalarvi che lo stesso giorno l’Osservatorio nazionale sulla salute della donna (Onda) promuove l’H-open Day: alcuni dei cento ospedali italiani premiati da Onda con il bollino rosa, cioè a misura di donna, offrono consulti e controlli gratuiti sull’osteoporosi (l’elenco dei centri coinvolti).
In alcune strutture, e solo su prenotazione, è possibile anche sottoporsi gratuitamente alla Moc, l’esame che misura la densità delle ossa e che permette di individuare i casi a rischio di fragilità. 

lunedì 17 ottobre 2016

Belle a tutti i costi: NuFace Trinity Facial Trainer!


Di recente ho visto in tv la pubblicità di un dispositivo per ringiovanire la pelle del viso il NuFACE Trinity Facial Trainer dal costo pari a 359,00 euro! 
Si tratta di un disposistivo che emette onde leggere di microcorrente. 
Dato il costo esorbitante ho voluto verificare su siti diversi le opinioni delle donne che l'hanno utilizzato.
Innanzitutto l'apparecchio è controindicato in questi casi:
  • presenza di strutture metalliche e perni del corpo;
  • gravidanza e allattamento,
  • gravi malattie somatiche, epilessia;
  • tumori maligni;
  • battito cardiaco irregolare; cardiopatie;
  • pacemaker, infarti e ictus passati;
  • idiosincrasia alla corrente elettrica,
  • presenza di malattie virali,
  • presenza di malattie infiammatorie,
  • presenza di malattie croniche.
Direi che per essere un trattamento cosmetico casalingo è opportuo consultare un medico prima di sostenere questa spesa.

Sul sito QVC solo il 58% degli utilizzatori lo consiglia, anche sugli altri siti la percentuale è simile.
Non voglio certo criticare la bontà del dispositivo, ma ho molte riserve sulla sua efficacia nel tempo e sulla sicurezza in riferimento alle conseguenze derivante  dall'accumulo di queste onde leggere di microcorrente. Rimane pur sempre un trattamento cosmetico, quindi dagli effetti transitori e comunque legati all'utilizzo "cronico" del dispositivo!
Non sarebbe meglio fare ginnastica facciale o face yoga?
Per quanto riguarda il prezzo su alcuni siti l'ho trovato a 325,00 euro, su Ebay a 129,00 euro e su un sito inglese a 98,00 euro (fate attenzione all'adattatore di corrente)!
 

giovedì 13 ottobre 2016

QVC e frutta disidratata: quante inesattezze!


 
Oggi ho visto su QVC il prodotto del giorno in promozione: un kit da 400 gr cadauno di frutta disidratata, tra cui un sacchetto di ananas, sul quale è scritto "fonte di vitamina C".
Le presenter, le quali non mi sembra abbiano specifici titoli di studio, sostengono, al fine di incentivare la vendita dei prodotti, delle cose assurde, utilizzando termini di cui non hanno cognizione alcuna.
Ho chiesto alla mia amica biologa un parere sulla frutta disidratata.
La frutta disidratata è nutriente, contiene molte più calorie della frutta fresca ed a volte anche zuccheri semplici all'interno della confezione.
La quantità di vitamine presenti è piuttosto ridotta così come la vitamina C
Contiene potassio, rame, selenio, magnesio e tante fibre.
La mancanza di acqua fa si che questo tipo di frutta venga consumata in quantità, con la conseguenza che si assumono maggiori calorie, aumentando la glicemia.
E' consigliata quando si devono affrontare sforzi fisici, in caso di malattia e comunque saltuariamente.
Attenzione la frutta disidratata contiene sostanze chimiche come il diossido di zolfo e l'anidride solforosa (E220), pertanto è sconsigliata ai bambini. 
La vitamina C presente in 100 gr  di ananas fresca è pari a 17 mg, mentre in 100 gr di arance  ne troviamo invece 50 mg.
E' consigliabile mangiare frutta fresca e di stagione.
Se non possiamo farne a meno, si può fare in casa a costi molto più ridotti e senza aggiungere null'altro.

lunedì 3 ottobre 2016

Mal di gola: basta farmaci inutili!

 
Con l'arrivo dell'autunno ripartono le pubblicità dei prodotti farmaceutici per il mal di gola; spray, colluttori, caramelle e così via. Un'indagine di Altroconsumo li ha messi alla prova ed ha verificato che sono del tutto inutili ed inefficaci. Questi i loro consigli:
1: idratarsi;
2: coprire la gola;
3: riposare;
4: prendere del miele;
5: non parlare e cantare troppo;
6: lavarsi sempre le mani per evitare contagi;
7: non fumare;
8: non prendere antibiotici.
Io di solito faccio dei gargarismi con dell'acqua (1 bicchiere) e tea tree oil (6 gocce), è un ottimo antinfiammatorio, antibiotico, antimicotico, antivirale e antisettico, non ingerire!
Una confezione da 30 ml costa 20,92 euro e dura un mese.

martedì 27 settembre 2016

Uliveti, la finta catastrofe xylella!



Ho già parlato dell'olio di oliva extravergine ed in tempi non sospetti ho evidenziato le mie perplessità, dopo la prova assaggio, su alcuni oli che secondo il mio parere non erano affatto evo.
Sempre in tempi non sospetti avevo manifestato le mie riserve sull'origine del problema xylella. Oggi posso sostenere che vi sono "poteri" che hanno pilotato o forse, addirittura, dato origine al problema per finalità che solo oggi, in parte sono state evidenziate.
La xylella è una malattia degli ulivi che esiste da secoli, curata senza dover mai abbattere gli ulivi grazie alle cosiddette buone pratiche agricole, senza l'impiego di sostanze chimiche. I miei nonni (nati nel 1894/1896) l'hanno sempre curata in questo modo e i loro alberi di ulivo sono oggi in mie mani integri e rigogliosi.
Cosa è successo invece in questi anni nel Salento? Sono stati abbattuti migliaia di ulivi secolari a causa della xylella.
Al fine di non dare una versione personale del problema mi limito a descrivere i fatti accaduti così come riportati dall'informazione locale e nazionale:
1: un'inchiesta della procura di Lecce guidata dal procuratore Cataldo Motta ha messo sotto indagine alcuni ricercatori del Cnr, dello Iam (Istituto agronomico mediterraneo) e dell’Università di Bari. Oltre ai ricercatori è finito sotto indagine anche Giuseppe Silletti, comandante regionale del Corpo Forestale, nelle vesti di commissario straordinario per l’emergenza fitosanitaria. Le accuse sono quelle di diffusione colposa di una malattia delle piante, inquinamento ambientale colposo, falsità materiale e ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, getto pericoloso di cose, distruzione o deturpamento di bellezze naturali. La procura non crede al contagio e ha ordinato una perizia scientifica.
2: il procuratore Motta sostiene che alcuni ulivi sono guariti, contemporaneamente i ricercatori scientifici ritengono che il contagio si sta diffondendo travalicando il Salento.
3: Puglia e Bruxelles concordi nello sdradicare migliaia di ulivi secolari per debellare il batterio killer.
4: Il Consiglio della regione Puglia ha deciso che il divieto a edificare sui terreni dove vi siano ulivi sradicati con la scusa della xylella, vale solo per gli alberi monumentali. Cioè 300mila censiti su 60 milioni di ulivi presenti in Puglia. Lo smantellamento della foresta di ulivi secolari e millenari più grandi al mondo è così ufficialmente iniziato. La regione Puglia ha espresso palesemente il suo Sì.
5: Nel dicembre 2015, la procura di Lecce ha sequestrato le piante di ulivi da abbattere. Nel frattempo è noto che la Xylella era presente nel Salento probabilmente già da decenni. Almeno così a lungo per sviluppare variazioni genetiche. Però non c’è neanche una prova che sia responsabile per il disseccamento degli ulivi. Anzi, come dice il procuratore di Lecce, Cataldo Motta: “Se c’è qui un ulivo disseccato che non è stato colpito dalla Xylella e, a due metri c’è un altro ulivo sano in cui la Xylella è presente – vuol dire che c’è qualcosa che non va nella presunta emergenza Xylella.”
6: La Francia boicotta i prodotti provenienti dalla Puglia per limitare il contagio:
7: I possibili tracciati del metanodotto Snam, che dovrebbe collegare il Tap di Melendugno allo snodo di Mesagne, attraversano i territori su cui sono stati rinvenuti i maggiori focolai di Xylella fastidiosa e su cui sono previsti gli abbattimenti più massicci, a Veglie, Oria e Torchiarolo. Coincidenza? Per il momento è solo questo, nulla più. Ma tanto basta a far sorgere dubbi. E dunque a porre interrogativi ed a sollevarli è il Comitato No Tap, che rende note le cartine dei sospetti. Anche se ormai si parla della scadenza dei permessi...mah
Che Xylella sia stata importata è un fatto, come pure che in questa storia paiono esserci tutti i presupposti di una guerra chimica o batteriologica.
Di fatto nelle grandi multinazionali oramai la guerra non si combatte più in un consiglio di amministrazione, ma con atti di terrorismo ambientale. Una fantasia? Mica tanto, almeno a leggere gli studi fatti nel 2008 dalla rete europea di batteriologi, costituitasi nell’ambito dell’iniziativa COST 873: “Di tutte le specie batteriche elencate, solo Ca. Liberibacter spp. e Xylella fastidiosa, entrambi patogeni per gli agrumi, potrebbero essere considerate tali da soddisfare i criteri proposti per le armi biologiche. E se l’ulivo, si sa è pianta protettissima, il cui abbattimento è legato da vincoli di legge spesso insuperabili, chi ha interesse ad estirparli prima del tempo per poter realizzare tracciati che richiederebbero autorizzazioni senza fine?
Uno studio condotto dall’Università della California dimostra che non vi sia alcun nesso di causalità tra il batterio e il fenomeno del disseccamento dell’Ulivo. Infatti lo studio dimostra che la Xylella – in California – non si sia dimostrata patogena sugli Ulivi. Perché in Puglia si?
La Puglia fornisce quasi il 35% della produzione nazionale di olio extravergine d’oliva forse qualcuno vuole limitare la produzione in favore di altri Paesi o di altre Regioni?  
Come mai Bruxelles ha "ordinato" l'abbattimento di ulivi secolari, magari favorendo produzioni di altri Stati membri?
Come mai gli ulivi infettati, non abbattuti e curati con le buone pratiche agricole hanno germogliato con una spesa di soli 95,00 euro ad albero? I 95,00 euro certo non fanno business e questo non va bene per le multinazionali che producono prodotti chimici come pesticidi e simili.
Mi fanno sorridere coloro che ci fanno apparire come dei visionari, che credono nei complotti, anche questo fa parte delle strategie atte a scoraggiare le battaglie dei salentini. 
Le informazioni che potrei aggiungere sono tante, ma al momento mi limito a ringraziare il sostituto procuratore Cataldo Motta, che ho sempre stimato e i salentini che si sono opposti all'abbattimento indiscriminato degli ulivi! 
Le coincidenze non esistono, tutto accade per un motivo o per..........grandi interessi economici! 
 

lunedì 26 settembre 2016

Patenti geriatriche e costi sociali!


Dopo l'ennesimo incidente stradale mortale cuasato da anziani al volante, ho voluto approfondire l'argomento e farmi fautrice di inziative rivolte alla limitazione nei rinnovi della patente a soggetti di età superiore ai 75 anni.
Le dinamiche da me esaminate sono spesso le stesse, ossia mancata precedenza a carico del conducente anziano.
Questo è quanto emerge da uno studio condotto dalla commissione europea trasporti e sicurezza stradale: "Il tasso di incidenti mortali che coinvolgono conducenti di età superiore a 75 anni è cinque volte superiore alla media per i conducenti in generale e il loro tasso di lesioni è doppio.
Questa maggiore vulnerabilità può essere ricondotta alle ridotte capacità fisiche dei conducenti anziani (ovvero calo della vista e dell’udito, tempi di reazione più lunghi) e alla minore esperienza quotidiana sulla strada.
Le vite perse sono "troppe" e i costi sociali elevatissimi.
Non voglio soffermarmi sul danno più importante in assoluto, la perdita della vita; pensiamo al costo derivante dal decesso (mancata produttività), al costo del dolore e della sofferenza legati alla perdita (danni non patrimoniali). Le cifre sono davvero rilevanti, moltiplicate per il numero incredibile di decessi.
Mi chiedo come mai le commissioni mediche rinnovano con facilità le patenti agli over 75/80, quali criteri applicano, la norma va assolutamente rivista, con divieto assoluto di rinnovo delle patenti alle persone di età superiore ai 75 anni, e con particolari limitazioni ai soggetti tra i 70 ed i 75 anni.

mercoledì 21 settembre 2016

Riso rosso fermentato: attenzione!



Mentre ero in coda in farmacia ascoltavo il farmacista sconsigliare ad una signora sui 50 anni il riso rosso fermentato. Incuriosita, arrivato il mio turno, ho approfondito l'argomento.
Il farmacista esordisce dicendo che tutto ciò che è naturale non sempre fa bene.
Mi riferisce il contenuto di uno studio, che di seguito riporto testualmente: "Se sotto il profilo dell’efficacia come rimedio anti-colesterolo il riso rosso fermentato pare aver superato il vaglio, sul piano della sicurezza c’è ancora qualche dubbio e proprio per questo i ricercatori del gruppo di Firenzuoli invitano alla cautela: «I medici dovrebbero essere ancora cauti per evitare di sovrastimare la sicurezza di questo prodotto. L'ampia disponibilità di lievito di riso rosso come integratore alimentare di fatto potrebbe portare pazienti intolleranti alle statine ad utilizzare questo prodotto senza consiglio medico, con un possibile aumento del rischio di miopatie».........prima di assumere il riso rosso fermentato è bene mettersi nelle mani di un esperto e assumere un integratore di qualità nei tempi e soprattutto nei dosaggi consigliati. In commercio sono infatti disponibili tanti prodotti di qualità diversa, ma solo alcuni sono veramente efficaci nel ridurre il colesterolo.
L'informazione ci aiuta a fare le scelte "giuste".
 

giovedì 15 settembre 2016

COEMM: soldi piovuti dal cielo!

Mi è stato sottoposto il nuovo fenomeno del momento, per valutare eventuali aspetti di illegalità: COEMM.
COEMM sembra essere un progetto etico (lo dicono loro), per il "bene delle piccole e medie aziende", a fronte del versamento di 1,00 euro mensile, si riceveranno tutti i mesi 1.500,00 euro da spendere acquistando determinati prodotti, solo da determinate aziende, partecipando tutti i mesi a dei "salotti" come da loro definiti.
Già il dubbio mi sorge spontaneo sulla "bontà" dell'iniziativa, io ti do 1,00 euro tu mi dai 1.500,00 euro!!!!!!!
Il progetto è nato tra febbraio e maggio 2016, sono nella fase inziale a loro dire, di reclutamento, fase molto delicata e per la quale tutti si raccomandano la massima riservatezza. Mah, ulteriore perplessità.
Ad oggi nessuno ha ricevuto i 1500,00 euro questo è certo, ma tutti hanno già versato 1,00 euro; pensiamo in grande, 1,00 euro non è poco, poichè si parla di grandi numeri, 90.000 adesioni al mese, quindi i soldi raccolti (ed ancora mai distribuiti) sono davvero tantissimi.
Si tratta di una vera e propria struttura, in cui i "capitani", così da loro definiti, reclutano e fanno il lavoro grosso per cui ricevono più soldi!!
Questo è quanto riferisce una persona in merito all'argomento:
"Una persona mi ha parlato brevemente di questo progetto proponendomi di farne parte ci sono diversi gruppi di persone (non so quanti per città) a cui si aderisce per favorire le microeconomie locali vs  grandi catene In pratica il sistema dovrebbe funzionare così: chi entra a farne parte fornisce fotocopia carta d'identità (n.b. a colori), codice fiscale e iban del conto sul quale riceverà mensilmente una determinata somma. Questa somma non potrà essere accumulata sul conto ed entro la fine di ogni mese  dovrà essere spesa, pagando tramite bancomat, esclusivamente presso "piccole" attività commerciali che non siano grandi catene etc.   Il denaro ricevuto, se non ho capito male (così le han spiegato,) arriverebbe da fondi che gli istituti bancari possono destinare  proprio per questi scopi "sociali"  (eh) Ad una di queste riunioni hanno anche spiegato che questo è un progetto del COEMM(comitato etico mondo migliore) o meglio CLEMM (circoli locali etici mondo migliore)... io non ero a conoscenza di questo comitato ma da quel poco che ho letto non mi sembra operi così (non si riceve ma si dona) Io non ho alcun interesse ad aderire ma mi preoccupa che questa persona possa mettersi nei "guai" Qualcuno ne sa qualcosa?" 
Altro commento: 
"Vorrei sapere se siete imformati su questo argomento. Questi eventi sono volti a pronuovere coemm clemm Vengono promessi 2700 euro di cui 1500 sono da restituire slla fondazione il resto dicono rimane a me Dicono basti un quota associativa di 12 euro annuali il progetto si snoda per 2 anni e io riceverei ogni mese per 24 mesi 2700 euro 1500 da restituire 1200 sono per me. Quindi in 2 anni riceverei circa 31.000 euri con una spesa di appena 24 euro ? Possibile? Basta dare codice ficale carta di identita iban e 24 euro piu firmare un foglio dove autorizzi il clemm di zona a trattare i tuoi dati personali Datemi delle info a me sembra che ci sia qualcosa sotto ai salotti solidali parecipano centinaia di persone e i personaggi che intervengono semmbrano credibili tutto sotto la regia di maurizio sarlo "
A fronte di tutto questo, abbiamo abbastanza informazioni per capire che DOBBIAMO stare lontani da questa iniziativa, verificherò nel tempo se sottoporre la vicenda all'attenzione delle autorità competenti, poichè sono queste le parole che mi vengono in mente: riciclaggio e truffa.

PER I LETTORI: i commenti sono così tanti che bisogna cliccare più volte "carica altro..." per leggerli tutti

martedì 13 settembre 2016

Abiti da cerimonia low cost!

Noi donne quando siamo invitate ad un evento come un matrimonio, andiamo subito in crisi. Il primo pensiero è: cosa indosserò? Il problema però è sempre lo stesso, il budget disponibile è spesso limitato. 
Questo post mi è stato ispirato da un'amica invitata ad un matrimonio insieme alle figlie di 24 e 21 anni. Il budget disponibile per le 3 donne non superava complessivamente i 90/ 100,00 euro.
Ecco cosa hanno acquistato, spendendo per i 3 abiti solo 77,97 euro. Questi i prezzi singoli: a: 17,99; b: 29,99; c: 29,99.


 

La madre quarantenne ha indossato il primo abito, molto fine ed elegante, le figlie gli altri due. Al secondo abito è stata aggiunta una cintura gioiello. Cosa ne pensate? I vestiti acquistati, secondo me, sono davvero originali, eleganti e adatti ad una cerimonia. Il primo abito, il meno costoso, sembra addirittura sartoriale e di design.
Grazie amica mia per l'ispirazione.

mercoledì 7 settembre 2016

Urogermin rapid: c'è di meglio!


Nelle ultime settimane ho visto spesso in onda la pubblicità di un integratore alimentare per il benessere delle vie urinarie: Urogermin rapid.
Sottolineo il fatto che si tratta di un integratore alimentare e non di un farmaco e che esistono alternative low cost di maggiore efficacia.
Sono anni che utilizzo il succo 100% di mirtillo rosso da 330 ml, il succo è così concentrato da risultare cremoso e denso, ne basta un cucchiaino da te al giorno sciolto in acqua o nello yogurt, con una bottiglia da 330 ml vado avanti un mese e poco più, costa solo 4,80 euro  da Iperlando.
Sui vari siti internet ho trovato lo stesso formato, biologico 100% mirtillo rosso a 3,86 euro.
Urogermin rapid invece contiene 15 compresse, dura solo 15 giorni e costa dai 13/16,00 euro.
Sono anni che non ho più problemi di cistite grazie al succo di mirtillo rosso  concentrato.

venerdì 2 settembre 2016

Edison energia e rimborso canone RAI: conviene cambiare?


 
Dopo aver ricevuto la bolleta dell'energia elettrica con i 70,00 euro del canone Rai, mi sono posta il problema se cambiare fornitore e passare ad Edison energia, vista la campagna pubblicitaria che "promette" il rimborso del canone Rai in bolletta.
Ho esaminato la ricerca di Altroconsumo sulla questione e ho appurato quanto segue:

1: seppur la pubblicità promette il rimborso del canone Rai in concreto non è così, il rimborso verrà erogato in rate da 10,00 euro durante tutto l’arco dell’anno, a partire dalla seconda bolletta. Il canone verrà comunque addebitato, ma l’offerta lo compenserà grazie al bonus.

2: la promozione Edison luce leggera che prevede il rimborso del canone Rai conviene solo per chi ha dei consumi molto bassi. La situazione cambia nettamente con un consumo pari a 3000 KWh l’anno: all’aumentare dei consumi il beneficio del bonus diminuisce, e viene compensato dall’importanza della quota consumo. Nonostante lo sconto sostanzioso quindi, risulta più importante avere dei buoni prezzi per l’energia consumata. Luce Leggera  infatti, è un’offerta competitiva solamente quando il consumo di giorno è molto limitato (20% del totale consumato). Consumare così poco nella fascia giorno però è davvero molto difficile.

Facciamo le nostre valutazioni!

martedì 9 agosto 2016

Alitosi: CB12 costoso!



Imperversa in questo periodo la pubblicità del CB12, un colluttorio contro l'alitosi. Il costo di una confezione si aggira sui 13/17,00 euro per 250 ml.
Ho chiesto alla mia dentista una valida alternativa low cost.
Quest'ultima mi riferisce che l'alitosi ha sempre una causa fisiologica (tasche paradontali, cattiva igiene orale, problemi gastrointestinali), sarebbe opportune infatti eseguire delle accurate indagini in tal senso; comunque un'ottima alternativa low cost al CB12 è il Meridol Halitosis, una confezione da 400 ml costa sui 5,50 euro.

lunedì 8 agosto 2016

Le migliori acque minerali costano poco, parola di Altroconsumo!


Altroconsumo ha sottoposto ad analisi di laboratorio e a prova di assaggio numerose acque minerali (43), il miglior acquisto è risultato essere l'acqua Guizza, dal prezzo medio di 0,19 euro; le migliori del test sono rispettivamente Conad naturale euro 0,27 e Santa Croce naturale euro 0,47.
Tra le acque frizzanti le migliori del test sono: acqua Blues di Eurospin ad euro 0,19; acqua Lauretana ad euro  0,49 e Perrier effervescente naturale ad  euro 1,29.
Con il miglior acquisto si risparmiano 160,00 euro all'anno.
Io rimango sempre dell'opinione che l'acqua del Sindaco sia la migliore in assoluto!

giovedì 4 agosto 2016

Business sanità: infarto e segreti!



A causa della recente scomparsa di un giovane amico di 47 anni per un infarto "fulminante" ho cercato di capire se oltre ai soliti consigli da seguire come una dieta sana e tanta attività fisica, vi è un esame che ci permette di prevenire o prevedere un infarto.
Ne ho parlato con il mio medico di base, ma mi ha dato i classici consigli, non contenta ho voluto parlare con altri medici, fino a quando ho ricevuto la risposta che aspettavo.
C'è un esame del sangue che nessun medico prescrive, i cui risultati sono un campanello di allarme che potrebbe metterci in guardia contro l'infarto e l'ictus: l'omocisteina.
Come mai non viene prescritto? Eppure l'infarto è la prima causa di morte al mondo.
Questo è quanto riportato su un articolo dal Dr. Angelo Bona, a voi le considerazioni del caso:
"Non devi sapere che esiste l’omocisteina: perché? Un amminoacido che smaschera il business.
Chi dice questo è un dottore, il dottor Angelo Bona il quale spiega molto dettagliatamente quali danni può causare la OMOCISTEINA e ne cita molti studi fatti al riguardo:
"Ciao, ieri ho visto un paziente che ha subito un infarto un anno fa e al quale hanno inserito uno “stent”. Dicesi stent un tubicino espandibile che viene posizionato in una arteria coronarica per ripristinare il flusso sanguigno.
Ho chiesto che mi portasse una serie di esami clinici tra cui l’OMOCISTEINA. Il valore era molto alto: 50 µmol/L. Sapendo che non deve superare i 10 µmol/L, soprattutto nei disturbi cardiovascolari ho chiesto se dopo l’infarto il cardiologo avesse richiesto questo importantissimo esame.
La risposta del paziente è stata naturalmente negativa. Chiediamoci come mai".

lunedì 1 agosto 2016

Curcuma low cost!



Negli ultimi tempi la curcuma è stata riconosciuta come la spezia dai poteri curativi straordinari. Gli integratori alimentari a base di curcuma  si sprecano ed i prezzi sono piuttosto rilevanti.
La tintura madre da 50 ml costa sui 10/17,00 euro.
L'olio essenziale da 10 ml sui 18/20,00 euro.
Una confezione da 50 compresse a base di curcuma, zenzero e pepe nero costa sui 18/25,00 euro.
Un'erborista mi faceva notare che la curcuma è una spezia e come tale può essere acqusitata nei supermercati in sacchetti da 100 gr al costo di circa 3/3,60 euro cadauno. Basta aggiungerne a fine cottura la punta di un cucchiaino unitamente a del pepe nero che ne facilita l'assorbimento.
La spezia deve essere usata con parsimonia,  poichè nel caso contrario può causare problemi gastrointestinali.
Con 3/3,60 euro avremo curcuma per oltre un mese.

giovedì 21 luglio 2016

Acqua Fonte Essenziale: attenzione!



Altroconsumo ha denunciato all'Istituto dell'Autodisciplina pubblicitaria lo spot dell'acqua Fonte Essenziale in quanto ingannevole. Lo IAP ha ordinato, perciò, a Ferrarelle di cessare la messa in onda di questo messaggio.
L'etichetta riporta che: "Fonte Essenziale può avere effetti lassativi e diuretici ed esercitare azione favorevole sulle funzioni epatobiliari. È indicata per le diete povere di sodio" e in effetti sono i solfati e il magnesio, presenti in elevate quantità in quest’acqua, ad esercitare azione depurativa e lassativa.
Ma proprio per questo si tratta di un'acqua, come viene riportato sul sito web del prodotto, "particolarmente indicata come valido aiuto per tutti coloro che soffrono in maniera non patologica di disturbi della digestione, di stitichezza, senso di gonfiore o di pesantezza, intestino irritabile, presenza di diverticoli e disturbi della colecisti". Quindi un’acqua minerale naturale forse per tanti, ma non per tutti.
Gli stessi esperti della società, rispondendo alle domande più frequenti, indicano (come del resto in etichetta) in due bicchieri (ossia 400 ml) la quantità di acqua Fonte Essenziale sufficiente "per avere effetti benefici su fegato e intestino", suggerendo di "limitare il consumo di Fonte Essenziale a due bei bicchieri al giorno, per poi bere la propria acqua abituale nel resto della giornata per un totale di 2 litri". Ancora, se in etichetta si avverte chi consuma acqua Fonte Essenziale di assumerla al mattino, a digiuno per ottenere gli effetti desiderati, ci si dimentica forse di avvertirlo che dovrebbero trascorrere almeno 20 minuti tra l'assunzione dell’acqua e la colazione perché gli effetti ottenuti siano davvero quelli riscontrati negli studi. Un tempo non trascurabile per chi al mattino deve correre a lavorare.
Si tratta di acque terapeutiche, quindi vanno consumate dietro consiglio medico, tenuto anche conto dell'elevato residuo fisso (2400 mg/l)
Il costo è rilevante, 0,71 euro a litro, per la sua composizione non è adatta a tutti e non deve sostituire le comuni acque minerali naturali o meglio ancora l'acqua di rubinetto. 
Informiamoci prima di consumarla, risparmiamo volendoci bene!