mercoledì 5 febbraio 2014

Diabete e insulina: la morte corre sul filo.....

 
La salute è un argomento molto delicato, che richiede una preparazione medico-scientifica di un certo livello, nella realtà però assistiamo a fenomeni molto pericolosi, come la diffusione di informazioni sbagliate, fuorvianti che in alcuni casi possono portare alla morte.  Nel mio piccolo, con l'aiuto di medici specializzati cerco di "aprire gli occhi" su alcuni prodotti spacciati come miracolosi per dimagrire o per far ricrescere i capelli, ma mai mi era capitato di dover intervenire su un argomento così delicato.
Sono sconvolta da quanto questo trend abbia raggiunto vette così "alte".
Stanno circolando delle pericolose falsità in rete e sui media: diete «miracolose» per guarire dal diabete senza farmaci. L’allarme arriva dalle Società scientifiche e professionali di Diabetologia e dalle associazioni di diabetici, che sottolineano come «sospendere l’insulina nel diabete di tipo 1 può portare alla morte».
Un esempio per tutte, la morte della giovane ragazza (16 anni) che a Firenze nel 2008 arrivò in stato comatoso e poi morì a causa della sospensione dell'insulina da parte dei genitori, i quali si erano affidati ad un omeopata, il quale aveva eliminato l'insulina e consigliato una dieta a base di verdure crude. 
«Sono iniziative che ci preoccupano e che perentoriamente segnaliamo alle autorità sanitarie competenti affinché siano consapevoli di quanto di ingannevole e potenzialmente pericoloso viene pubblicamente diffuso e affinché intervengano presso l’opinione pubblica per eliminare procedure senza fondamento scientifico», hanno scritto in una nota Diabete Italia, la Società Italiana di Diabetologia (SID) e l’Associazione Medici Diabetologi (AMD).
Mi chiedo: cosa sta succedendo? Perchè diamo retta a quanto leggiamo in rete e non ci affidiamo al parere di un medico specialistico? La salute è un bene preziosissimo, una volta compromessa non si torna più indietro.

3 commenti:

  1. Ciao Maria, sono Eliana, è da un pò che non scrivo sul tuo blog, ma quest'argomento mi tocca personalmente...

    Purtroppo credo che la ricerca di cura miracolose derivi dalla paura di dover essere malati a vita e arrivare a fare pace con questo pensiero è dura ed a volte impossibile, soprattutto da parte dei genitori. Io soffro di resistenza insulinica, so che sarò malata a vita esattamente come so che altre mie patologie sono croniche. So anche che svilupperò per certo il diabete e che probabilmente non vivrò così tanto come i miei nonni, ma ho fatto pace con tutto questo: mi curo al meglio che posso e cerco di godermi la vita e fare tutto ciò che desidero per me stessa.

    RispondiElimina
  2. Sono d'accordo con te, non sappiamo gestire la paura della malattia e della morte, ma al contempo siamo poco intelligenti poichè grazie alle nuove scoperte scientifiche si può convivere con la malattia e vivere più a lungo. In ambito diabetologico sono tante le scoperte effettuate, le quali però non possono prescindere dalla somministrazione di insulina. Ad esempio mi raccontava un diabetologo che integrazioni a base di magnesio e cromo aiutano l'insulino resistenza, ossia coadiuvano i farmaci ma non li sostituiscono affatto! Un piccolo aiuto, niente di miracoloso!

    RispondiElimina
  3. Concordo con te, Maria :) Inoltre ti ringrazio della notizia, farò ricerche approfondite su magnesio e cromo :)

    RispondiElimina