lunedì 9 dicembre 2013

Farmaci inutili: il business continua....

 
A conferma di quanto ho scritto nei miei post sui farmaci inutili e sul business legato al commercio di detti farmaci, riporto una notizia di questi giorni.
A quanto pare una grossa percentuale di diagnosi di disturbo bipolare è errata; molte persone infatti hanno assunto farmaci del tutto inutili. Il professor Alessandro Salvini, già ordinario di psicologia clinica all'università degli studi di Padova afferma: "....in questi ultimi anni stiamo assistendo a un incredibile aumento delle diagnosi di disturbo bipolare da parte della psichiatria internazionale............... ci sono quadri depressivi "semplicemente reattivi a eventi della vita che si ripetono senza mania: è chiaro che, quando il soggetto esce dalla depressione, riprende a vivere le cose con gusto ma non per questo è maniacale"Ci sono poi i temperamenti ciclotimici - prosegue Salvini - che non sono certo un quadro psicopatologico. Interessi miliardari girano intorno a questa patologia che certo esiste, ma in misura assai minore di come viene presentata. Purtroppo la discussione su questi temi in Italia viene impedita dalle lobbies che gestiscono il mercato farmaceutico".
Il professor Salvini avvalora la mia teoria e questo mi fa preoccupare tanto. A dire di alcuni medici, trattare erroneamente persone non bisognose di queste terapie farmacologiche, può causare dipendenza e crisi da astinenza, tant'è che in alcuni casi non si può più sospendere il trattamento! Spaventoso!!

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