venerdì 2 novembre 2012

Mutuo ........dissenso.

Mutuo: che brutte sensazioni!!!
Se decidiamo di comprare casa visitiamo più banche per un  preventivo, non solo quella dove abbiamo il conto corrente. Nello scegliere il mutuo più conveniente non limitiamoci a scegliere quello che ci offre il tasso di interesse più basso, potrebbe essere un mutuo falsamente conveniente.
Prima di tutto pensiamo a quanto chiedere, quale è la rata mensile che possiamo sostenere senza problemi, la durata del mutuo e soprattutto, in base a questo ultimo dato, scegliamo il tasso fisso o variabile. 
Sicuramente la banca non ci darà la somma pari al valore della casa, mai!!! Non ci darà il mutuo se non abbiamo un lavoro, se abbiamo un lavoro a tempo indeterminato valuterà anche l'anzianità di servizio, nel calcolare la rata mensile sostenibile terrà conto anche del numero dei componenti la famiglia, valuterà se abbiamo dei finanziamenti in corso e se l'altro coniuge lavora.
Molte banche pongono come condizione per il rilascio del mutuo la sottoscrizione di una polizza vita, non possono farlo, se insistono, cambiate banca. Se i richiedenti raggiungono però l'età di 65/70 anni prima del termine del mutuo, viene richiesta un'assicurazione sulla vita da quasi tutte le banche ed in questo caso non abbiamo scelta.
Altre banche chiedono obbligatoriamente l'apertura del conto corrente presso la loro filiale, valutate se vi conviene farlo, anche questa condizione non è obbligatoria e non è richiesta da tutte le banche.
Attenzione alla prima rata del mutuo, sarà notevolmente più alta rispetto alle successive, poichè conterrà gli interessi del cosiddetto pre-ammortamento, tranquilli è normale, ma tenetene conto.
Attenzione alle spese per la concessione del mutuo, scegliete la banca che non ve le fa pagare (ce ne sono), le spese di istruttoria, di perizia, ecc. incidono non poco sulle spese iniziali. Queste spese incidono fino al 2% sul costo erogato del mutuo, le spese di perizia si aggirano sui 200/300,00 euro ai quali aggiungere l'IVA del 21% e la cassa previdenza del professionista. 
Scegliete la banca che non vi fa pagare le spese di assicurazione dell'immobile (ce ne sono, poche ma ci sono), poichè la polizza va pagata quasi sempre in un'unica soluzione e l'uscita sarà anch'essa importante (di solito 30-50 euro all'anno per tutta la durata del mutuo).
Verificate se la banca vi addebita sul conto corrente le spese per l'incasso della rata, di solito vanno da 1 euro a 3 euro a rata, quindi da 12 euro a 36 euro l'anno. State attenti perchè alcune banche addebitano fino a 8 euro a rata, per un mutuo trentennale sono 3.000,00 euro totali in più. Ci sono banche che non prevedono spese di incasso della rata.
Verificate che la banca non vi addebiti le cosiddette spese di gestione, tipo quelle per l'invio della certificazione annuale degli interessi passivi o quella della variazione dei tassi.
Per i mutui ultraventennali ricordate che vi saranno addebiate le spese di rinnovo dell'ipoteca dopo i primi 20 anni.
Tutti questi dati li troverete sul foglio illustrativo allegato al mutuo.
Verificate se sono previsti mutui agevolati che attingono a fondi regionali. Vi sconsiglio caldamente i mutui concessi tramite l'INPAD, procedura complessa, ma soprattutto vengono erogati dopo il rogito!!!??!!

Nessun commento:

Posta un commento