giovedì 29 agosto 2013

Le donne che aiutano le donne......

 

Parlando con amiche e conoscenti sono giunta a questa conclusione: ci sono donne che hanno tutto, altre alle quali manca qualcosa e donne che non hanno nulla. Io cosa posso fare per queste donne? Ecco l'idea: poichè aiuto da anni persone in difficoltà, di solito donne anziane e madri separate, chi mi conosce mi regala abbigliamento, accessori e a volte (raramente) generi alimentari da donare a queste persone. Il numero di persone che riesco ad aiutare è davvero molto piccolo, a volte mi donano oggetti particolari (borse firmate ad esempio, gioelli etnici ecc) che ho accumulato e che vorrei convertire in aiuti concreti. Un'amica mi ha consigliato di metterli in vendita e con il ricavato programmare ad esempio delle spese settimanali di generi di prima necessità. Trattandosi di beni donati, anche se di un certo valore, al fine di ricavare i soldi occorrenti per detta spesa, li porrò in vendita a prezzi di molto inferiori al loro valore reale, la finalità infatti  non è realizzare il prezzo del prodotto, ma riuscire a garantire almeno una spesa settimanale a famiglia. Vorrei provare a realizzare quanto detto, ho già una persona che gratuitamente sta realizzando il sito, amici cari mi date qualche suggerimento? Cosa ne pensate?

6 commenti:

  1. E' un'ottima idea Maria, anche se potresti avere qualche difficoltà perchè la gente compra sempre meno, anche se sono prodotti di seconda mano firmati e a prezzi stracciati. Ti suggerisco invece una cosa che potrebbe permetterti di raggiungere il tuo obiettivo mantenendo inalterato il prezzo reale dell'oggetto, anche se comporta un pò di fatica e impegno: il baratto. Sui siti di baratto potresti inserire tutte queste cose e scambiarli solo con prodotti alimentari. Molti lo fanno...

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    1. Grazie per il suggerimento, infatti utilizzerò il baratto solo per scambiare alcuni prodotti con tickets compliments o buoni benzina. Leggi quanto ho scritto ad Emma75.
      Grazie, Maria

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  2. Bella iniziativa Maria, sia se vendi o che baratti, e' l'iniziativa da promuovere e da incentivare; io sarei ben lieta di aiutare te nel contribuire allo scopo di aiutare altre donne in difficolta':
    ho tantissimi accessori/abbigliamento/ e varie che non uso, mi dispiace gettare e conservo o regalo, ma se dici non appena parte il sito ben volentieri te li porto.
    Potrei invece suggerirti invitare amici, parenti e conoscenti a prendersi l'impegno di acquistare quando fanno la loro spesa qlcsa da donare, aumenteresti di sicuro le spese settimanali.

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  3. Ottima idea Mari!ma se uno ha ticket compliments o comunque buoni pasto può lo stesso contribuire?
    Emma75

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  4. Cara Emma75, grazie per il suggerimento, nel sito ci sarà anche il baratto ossia lo scambio di prodotti in cambio di buoni pasto o tickets compliments o buoni benzina. Infatti riflettendo, diventa difficile e costoso inviare generi alimentari o simili via posta, invece consegnando i tickets compliments chi ha bisogno va a farsi la spesa, da se comprando quello che più gli serve. Chi ci manda i tikets spenderà solo 0.70 di francobollo. Con i tickets si possono comprare anche scarpe e vestiario da Bata per esempio o da Decatlhon. In conclusione se tu mi dai dei tikets io ti regalerò qualcosa scelto da te, ti ricordo che ci sono molti oggetti griffati.... Grazie Maria

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  5. Cara Cristiana ti ringrazio per la disponibilità (come sempre), al momento dispongo di molto materiale, ma appena starò per esaurirlo so a chi rivolgermi. Per la spesa io solitamente acquisto scatole di pelati, riso (ci sono alcuni stranieri), pasta e legumi. Per acquistarne un quantitativo importante li prendo, di solito, da Dico o LIDL la qualità è ottima ed il prezzo bassissimo. Al momento però faccio io, appena partiamo come progetto ti farò sapere. La notizia si è sparsa e ho già una lunga lista di donne in difficoltà. La lista è segreta naturalmente, e ho garantito che tale resterà. Posso solo dire che si tratta di donne con un titolo di studio, ex lavoratrici, pensionate e lavoratrici in cassa integrazione. MI chiedono poco, ma quel poco per loro è vitale. Grazie di tutto Maria.

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