Dal 1° aprile 2013 le tariffe del gas scendono
del 4,2% (-5,00 euro annui) e quelle della luce dell’1% (-55,00 euro annui). Le famiglie italiane risparmieranno in un anno 60,00 euro. Caleranno anche le
tariffe del Gpl (-0,5%).
E' cambiato il metodo di calcolo, si da maggior peso ai prezzi spot, oggi più bassi rispetto ai prezzi dei contratti pluirennali.
L’ AEEG stima che, entro fine anno, in attuazione delle successive fasi della riforma del mercato, le bollette del gas diminuiranno del – 7%, ogni famiglia italiana risparmierà 90,00 euro l'anno.
Dal 1 aprile 2013, i prezzi di riferimento del gas saranno di 88,93 centesimi al metro cubo: per un cliente tipo, si tratta di una spesa di circa 1.245 euro su base annua, di cui 491 per la materia prima, 425 per le imposte, 59 euro per trasporto e stoccaggio, 171 euro per la distribuzione e 99 per vendita al dettaglio e commercializzazione.
Dal 1 aprile 2013, i prezzi di riferimento del gas saranno di 88,93 centesimi al metro cubo: per un cliente tipo, si tratta di una spesa di circa 1.245 euro su base annua, di cui 491 per la materia prima, 425 per le imposte, 59 euro per trasporto e stoccaggio, 171 euro per la distribuzione e 99 per vendita al dettaglio e commercializzazione.
L’energia
elettrica, diminuirà dell’1%, grazie al calo del -3,7% della componente riferita alla
produzione ed alla commercializzazione dell’energia elettrica che ha
contribuito con una variazione del -2,2% alla riduzione della spesa
finale. Questa diminuzione è stata in parte ridotta
dall’aumento degli oneri generali (+5,9%), che hanno determinato un
incremento complessivo della spesa dell’1,2%.
E' un buon inizio, ma non basta, c'è tanto ancora da fare. Bisogna dare ossigeno alle famiglie italiane, bene continuate così....
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