L'Agenzia delle Entrate nel mese di marzo di quest'anno con una circolare ha chiarito che le spese per la sostituzione della vasca da bagno con un'altra dotata di sportello o con box doccia non rientrano nelle spese detraibili come ristrutturazione, anche se effettuate per familiari con difficoltà motorie.
Ne consegue che se la spesa è stata sostenuta nel 2014 e detratta con la dichiarazione dei redditi del 2015, l'Agenzia delle Entrate chiederà indietro i soldi applicando sanzioni ed interessi, salvo ravvedimento operoso (le sanzioni e gli interessi sono ridotti).
Per quest'anno invece i CAF la escluderanno dal conteggio delle detrazioni.
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