Morti sospette in ospedale: lo avevo già raccontato!

Continuo a leggere fatti di cronaca relativi a morti sospette in ospedale causate da infermieri che utilizzano "impropriamente" farmaci quali valium ed eparina su alcuni pazienti.

Non è certo una novità!

Ho già scritto sull'argomento in tempi non sospetti e i post non hanno suscitato grande interesse.

Vi invito a rileggerli:

1: giugno 2015 Business farmaci: eutanasia in corsia http://hosconfittolacrisi.blogspot.it/2015/06/business-farmaci-eutanasia-incorsia.html

2: marzo 2014  Farmaci pericolosi: le rivelazioni scottanti di un'infermiera! http://hosconfittolacrisi.blogspot.it/2014/03/farmaci-pericolosi-le-rivelazioni.html

Vasca da bagno con sportello: non più detraibile!

L'Agenzia delle Entrate nel mese di marzo di quest'anno con una circolare ha chiarito che le spese per la sostituzione della vasca da bagno con un'altra dotata di sportello o con box doccia non rientrano nelle spese detraibili come ristrutturazione, anche se effettuate per familiari con difficoltà motorie.

Ne consegue che se la spesa è stata sostenuta nel 2014 e detratta con la dichiarazione dei redditi del 2015, l'Agenzia delle Entrate chiederà indietro i soldi applicando sanzioni ed interessi, salvo ravvedimento operoso (le sanzioni e gli interessi sono ridotti).

Per quest'anno invece i CAF la escluderanno dal conteggio delle detrazioni.

Sbiancante denti Stella White: approfondiamo!

Ho letto su Groupon la pubblicità del prodotto sbiancante per denti Stella White proposto ad un piccolo prezzo. Ho fatto delle ricerche ed i pareri sull'efficacia del prodotto sono "troppo" positivi e la cosa mi spinge a chiedere l'opinione di un dentista.

Faccio mia la risposta data da un dentista ad una persona che usa Stella White:

"Non conosco il prodotto che usi, ma essendo venduto direttamente al pubblico, rientra nel gruppo di agenti sbiancanti di 3 fascia. Come forse saprai, recentemente la comunità economica europea ha suddiviso gli sbiancanti in 3 fasce:la prima riguarda i prodotti che possono essere usati esclusivamente presso uno studio medico. Sono quelli a più alto contenuto sbiancante ed estremamente efficaci, ma potenzialmente dannosi. La 2 fascia comprende i prodotti che possono essere utilizzati domiciliarmente dai pazienti, ma possono essere venduti solo ai dentisti che possono istruire i pazienti al loro uso. La terza fascia comprende i prodotti vendibili direttamente al pubblico. Si tratta di prodotti molto blandi, spesso poco efficaci. Se ti trovi bene con il tuo prodotto continua ad usarlo. Segui attentamente le istruzioni d’uso e non eccedere mai nelle applicazioni".

Vi rammento che in natura lo smalto dei denti può essere di colore giallo pallido o bianco grigiastro, per cui non capisco questa corsa al bianco candido a tutti i costi!

Catene di dentisti: conviene davvero?

Interessante l'articolo di Altroconsumo sulla nuova realtà commerciale in tema di prestazioni dentistiche.

In tutte le città ormai osserviamo la nascita di strutture in cui operano vari dentisti, usano determinati nomi commerciali e garantiscono prestazioni a costi bassi e con agevolazioni nei pagamenti.

La realtà però secondo l'indagine svolta da Altroconsumo è piuttosto distante, questi i punti critici rilevati:

1: il preventivo 5 casi su 8 è stato rilasciato e sottoscritto non da un dentista ma dall'assistente commerciale;

2: i professionisti sono tanti, ma i nomi sono "top secret", emerge solitamente solo il nome del Direttore Sanitario;

3: non si ha la garanzia di essere seguiti sempre dallo stesso dentista;

4: le visite sono state superficiali e non accurate (il dentista non ha usato ne specchietto ne specillo, strumenti che garantiscono una visita precisa e scrupolosa);

5: i prezzi non sono poi così bassi rispetto ad uno studio privato, la differenza è di poche centinaia di euro.
"Sono contrario alle catene di studi dentistici low cost, che stanno aumentando in molte citta' italiane, perche' ritengo - dice il presidente dell'Andi Gianfranco Prada - che il loro unico scopo sia quello di fare soldi e spesso non c'e' un solo professionista che segue il paziente dall'inizio alla fine. E' vero che molti esami sono a costi inferiori ma il piu' delle volte sono prescritti anche quando non necessari".

Mutui ed esproprio immobiliare: le nuove regole!

Dopo tanto dibattere sull'espropriazione immobiliare a seguito del mancato pagamento di alcune rate del mutuo, sono state approvate in via definitiva le nuove regole in materia.

Prima di tutto la nuova normativa non si applica ai contratti di mutuo in corso ma solo a quelli stipulati successivamente all'entrata in vigore della stessa.

Affinchè si proceda in via esecutiva le rate non pagate devono essere 18 e non più 7.

Il pignoramento estingue il debito (prima no)

La Banca può vendere immediatamente la casa senza l'intervento del giudice dell'esecuzione in questi 2 casi:

1: mutui aventi ad oggetto la concessione di credito garantito da ipoteca su un immobile residenziale;

2: mutui finalizzati all’acquisto o alla conservazione del diritto di proprietà su un terreno o su un immobile edificato o progettato.

Atendiamo le norme atuative da parte della Banca d'Italia che disciplinerà le ipotesi in cui il consumatore si trova in stato di bisogno.

Non buttatela......è ancora utile!

Ho scoperto che molti prodotti o scarti di uso quotidiano che solitamente buttiamo dopo il loro utilizzo possono essere ancora utili, vediamo come.

Ad esempio l'acqua in cui bolliamo la pasta è ottima per smacchiare i tessuti, utilizziamola per mettere in ammollo tovaglie e stracci sporchi.

L'acqua in cui bolliamo la verdura può essere utilizzata come brodo per il risotto (l'acqua in cui abbiamo bollito, asparagi, spinaci ecc), oppure come tisana per chi ha problemi di stipsi ostinata.

I baccelli dei piselli sono ottimi una volta bolliti e passati al passaverdura come vellutata.

Gli scarti della frutta della centrifuga possono essere utilizzati come ingrediente per biscotti e plum cake.

Gli scarti dei carciofi possono essere utilizzati come brodo vegetale oppure come tisana depurativa una volta bolliti. 

Gli scarti di centrifuga ed estrattore, i filtri del te, del caffè e delle tisane sono ottimi come concime.

Il pane raffermo una volta frullato ed unito al brodo di carne è ottimo come salsa per accompagnare il bollito.

Il ciuffo dell'ananas messo in un contenitore con acqua radicherà e darà vita ad una pianta splendida.

Il business degli integratori alimentari!

In Italia cresce vertiginosamente il mercato ed il fatturato degli integratori alimentari. 

Prova ne sia che in questo periodo la pubblicità televisiva propone una vasta scelta di multivitaminici.

Olo nel 2014 il mercato ha raggiunto i 2 miliardi di euro di giro d'affari e le confezioni acquistate sono arrivate a 148 milioni.

Secondo Euromonitor International i leader, nel nostro Paese, sono i colossi globali di Pfizer (produttori, tra gli altri, di Polase e Centrum) assieme a Bayer (Supradyn), Aboca e Sanofi (Enterogermina). Ma crescono pure gli italiani: Enervit ha superato i 53 milioni di ricavi, i torinesi di Equilibra viaggiano oltre i 40, Angelini - tra pharma e personal care - ha sfondato quota 1,2 miliardi di euro.  

Si acquistano ovunque, in farmacia, in parafarmacia ma anche nei supermercati ed ipermercati. 

Il costo medio si aggira sui 15,00 euro a confezione.

Il messaggio pubblicitario è sempre lo stesso:gli integratori garantiscono benessere e quindi salute, niente di più ingannevole! Questi prodotti proprio perchè integrano vanno assunti da coloro che non seguono una sana alimetazione, oppure da persone che per ragioni di età o per patologia non sono in grado di assumere questi nutrienti con una normale dieta.

Il business su internet poi è ancora più florido, ma anche pericoloso. Nel novembre 2014 un maxi-blitz dei Nas di Firenze e Bologna ha portato al sequestro di 141 confezioni di un integratore alimentare contenente metilammina (Dmaa), e 93 etichette di altre aziende che importavano e vendevano questi prodotti agli sportivi. Le regole per evitare pericoli sono tre: leggere con cura le etichette, consultare il sito del ministero della Salute, dove si trovano gli elenchi delle sostanze autorizzate, identificare l’azienda produttrice sul registro nazionale degli integratori.  

Il dato certo sugli integratori alimentari è che le sostanze di sintesi non hanno, come dimostrato scientificamente, gli stessi benefici di quelle dei prodotti freschi. Gli integratori non sono validi sostituti alimentari!

Le vostre strategie di risparmio!

Ho raccolto i suggerimenti di amici, parenti e conoscenti sulle strategie di risparmio. Sono di vario genere, alcune simpatiche, ma tutte molto interessanti.
1: a lavoro non pranzo mai fuori, porto in contenitori sotto vuoto gli avanzi della cena;
2: non acquisto più acqua minerale, uso quella del sindaco;
3: quando l'olio e.v. è in super offerta ne faccio scorta;
4: quando le scarpe in nabuck si rovinano non le butto, compro lo spray colorante idrorepellente e le rinnovo;
5: uso le bucce della banana per lucidare le scarpe in pelle;
6: non faccio la spesa se il frigo non è semivuoto;
7: acquisto prodotti alimentari in scadenza con lo sconto del 50%;
8: non uso l'ammorbidente ma l'aceto bianco;
9: nella lavastoviglie uso il sale grosso Margherita;
10: compro la carta igienica a 3 veli, ne uso di meno e dura più a lungo;
11: mi sono separato senza andare dall'avvocato, ma informandomi in Tribunale;
12: non compro lo spray per lucidare le foglie delle piante di appartamento ma uso il latte scaduto;
13: acquisto frutta e verdura nei mercati di quartiere;
14: i residui delle creme solari li utilizzo in inverno per ammorbidire gomiti e talloni;
15: uso l'acqua della pasta per sgrassare gli stracci e le spugne della cucina;
16: non compro l'anticalcare, uso l'aceto bianco;
17: acquisto i regali per ogni ricorrenza o evenienza solo nel periodo dei saldi;
18: rinnovo i vestiti, senza acquistarne di nuovi, applicando inserti in pizzo, bottoni gioiello, spille vistose, cristalli colorati e glitter;
19: quando acquisto le scarpe faccio sostituire dal calzolaio i sotto tacchi in plastica e faccio applicare le suolette in pelle, le scarpe durano più a lungo;
20: non acquisto detergente intimo, comunque irritante, mi lavo con la camomilla;
21: vado a lavoro in bicicletta;
22: faccio il pane in casa e poi lo congelo in porzioni;
23: ho acquistato una lavatrice a 1200 giri, il bucato è solo un pò umido, asciuga subito e non sono costretta ad acquistare l'asciugatrice;
24: acquisto frutta e verdura nei mercati di quartiere il sabato pomeriggio, costa meno;
25: con i baccelli dei piselli faccio una vellutata buonissima.

Dieta Lemme: pericolosa per la salute!

Continua la mia ricerca su come informare i consumatori sui pericoli derivanti alla salute da farmaci, prodotti erboristici, integratori alimentari e metodi di dimagrimento non basati su metodi scientifici e formulati da non addetti ai lavori.

A tal proposito vorrei approfondire il metodo di dimagrimento Lemme, che molti osannano poichè funzionante ed altri criticano perchè alquanto "bizzarro" e pericoloso per la salute.

Dopo aver letto opinioni, forum, articoli di vario genere ho sintetizzato quanto raccolto:

1: il Dr. Lemme non è laureato in medicina ma in farmacia;

2: non ha ideato una nuova dieta ma è il remake di diete già esistenti come la low carb, la cronodieta, la dieta proteica, la Dukan ecc; 

3: il fatto che funzioni non ha rilevanza poichè non siamo a conoscenza di dati certi, il Dr. Lemme non ha mai fatto pubblicazioni scientifiche, si limita a scrivere libri in cui riporta "i suoi dati". Comunque qualsiasi dieta proteica funziona, i problemi sono altri (danni renali e problematiche metaboliche)

4: circa 4 anni fa Striscia la notizia intervistò alcune persone che avevano seguito la dieta Lemme ed avevano riportato danni alla salute;

5: come ci si può fidare di una persona che si giudica un genio dando dell'ignorante ad illustri medici e scienziati?

6; i servigi del Dr. Lemme sono piuttosto costosi, ma questo nessuno lo dice;

7: il Dr. Lemme è in evidente soprappeso, forse non segue la sua dieta?

8: eliminare la frutta e la verdura dalla dieta è secondo gli insegnamenti scientifici molto pericoloso per la salute poichè così facendo si sottraggono al nostro organismo vitamine e nutrienti fondamentali; 

9: come mai è molto difficile trovare testimonianze negative sul metodo?

Per farvi sorridere vi riporto quanto sostenuto dal  Dr. Lemme:

a: la frittura non fa ingrassare, mentre le carote ed il pomodoro si, poichè stimolano la secrezione di insulina;

b: lo sport è inutile per dimagrire;

c: il burro deve essere usato al posto dell'olio di oliva!! 

Probabilmente chi nella vita non fa altro che cercare furbe scorciatoie per dimagrire può essere attratto dalla proposta di Lemme, ma è bene ricordarsi che le scorciatoie portano spesso in strade senza uscita;   dimagrire è facilissimo, basta mangiare poco e fare movimento.

Visite mediche gratis per le donne!

Visite gratis, così come i consulti clinici, per le donne. Sono più di 170 gli ospedali che aderiscono alla prima Giornata nazionale della salute della donna, in programma il prossimo 22 aprile. E le porte saranno aperte fino al 28, per una Open Week tutta rosa. E proprio i 'Bollini rosa' permetteranno di identificare facilmente le strutture coinvolte. Sono stati scelto come simbolo dell'iniziativa a misura di donna promossa da Onda con il patrocinio di 19 Società Scientifiche e Associazioni e del ministro della Salute Beatrice Lorenzin.

 L'elenco dei servizi offerti e le modalità di prenotazione si trovano già da qualche giorno sul sito www.bollinirosa.it Durante la settimana verrà dedicata particolare attenzione alla sensibilizzazione, alla prevenzione e alla cura delle principali malattie femminili: "Migliorare l'accesso delle donne al Servizio Sanitario Nazionale, promuovere l'informazione sulle diverse patologie femminili per garantire un progresso nella Medicina di genere, sono tra gli obbiettivi dei 248 ospedali con i Bollini Rosa", spiega Francesca Merzagora, Presidente di Onda. Le aree specialistiche coinvolte, spiega la Merzagora, "sono: diabetologia, dietologia e nutrizione, endocrinologia, ginecologia e ostetricia, malattie cardiovascolari, malattie metaboliche dell'osso, neurologia, oncologia, reumatologia, senologia e sostegno alle donne vittime di violenza" . E conclude: "Crediamo nel lavoro in rete di Istituzioni, Società scientifiche, ospedali, associazioni e welfare community per promuovere la salute della donna e promuovere la salute della donna significa promuovere la salute collettiva, a partire dalla famiglia".

Sustenium i colori della salute mix 5: no grazie!

 

Tutti i giorni, in questo periodo va in onda lo spot pubblicitario di un nuovo integratore alimentare della casa farmaceutica Menarini: Sustenium i colori della salute mix 5.

Il messaggio pubblicitaro è questo: "Se non riesci a mangiarle sempre, per integrarle, bevile", riferito a frutta e verdura.

Chiaro lo sfruttamento psicologico dei nostri complessi di colpa sul fatto che non sempre riusciamo a mangiare le note 5 porzioni di frutta e verdura al giorno......."se non riesci a mangiarle sempre...".

Si vuole far credere che questi integratori possono sostituire le 5 porzioni quotidiane: niente di più ingannevole!!

Le case farmaceutiche hanno capito che il nuovo business sono proprio gli integratori alimentari, infatti il consumo in Italia è aumentato in modo esponenziale.

Esiste anche la versione junior, niente di più sbagliato abituare i bambini a questi prodotti incoraggiandoli ad evitare il consumo di frutta e verdura fresca.

E' risaputo che la frutta e verdura contiene vitamine e sali minerali biodisponibili, a differenze degli integratori alimentari. 

Questo integratore costa sui 9/10,00 euro per 14 bustine.

Leggendo la tabella nutrizionale ne deduco palesemente che è un multivitaminico con all'interno anche licopene (contenuto nei pomodori) e estratto secco di mirtillo, con edulcoranti. Cosa ha di nuovo allora rispetto ai numerosi multivitaminici sul mercato? Il messaggio pubblicitario!

Mi fa sorridere al termine poi della pubblicità, la comunicazione con caratteri microscopici con la quale Menarini si tutela da possibili denunce ("Gli integratori non vanno intesi come sostitutivi di una dieta varia, equilibrata e di uno stile di vita sano").

Mangiamo frutta e verdura tutti i giorni, può bastare!