Ho conosciuto una signora indiana, la quale, tra le tante cose, mi ha raccontato che le donne del suo paese ci tengono molto ad apparire belle e magre, ma la povertà le costringe a creare con quello che hanno dei trattamenti di bellezza low cost, ma efficaci. Le donne indiane per avere il ventre piatto da secoli ormai, realizzano un mix di farina, acqua e peperoncino in polvere che stendono sulla pancia, la avvolgono con della plastica e tengono il trattamento per 40 minuti circa. Questa chiaccherata mi ha dato lo spunto per parlare con la mia amica erborista e partendo da questa ricetta, creare un anticellulite ancora più efficace, spendendo molto poco.
Premetto che tutto ciò che propongo lo sperimento sulla mia persona e solo se è efficace lo propongo sul blog.
Questa la ricetta:
500 gr di un qualsiasi fango oppure dell'argilla verde, io ho trovato da Iperlando in offerta a 2,90 euro una confezione da 500 gr di fanghi del mar morto; del peperoncino calabrese (è più efficace), da Iperlando, la confezione da 250 gr. l'ho pagata 1,80 euro; del te verde. Fate una tazza di te verde concentrato, io ho messo in metà tazza (quella del latte) 6 bustine di te verde. Mettete il fango in un recipiente di plastica richiudibile e mischiatelo con 2 cucchiai ricolmi di peperoncino, la tazza ristretta di te verde ed il prodotto anticellulite è pronto. L'erborista mi diceva che il te verde potenzia l'effetto diuretico del peperoncino, infatti quest'ultimo causa un'importante vaso costrizione, con apporto di ossigeno ai tessuti, questa "botta" di vita determina il rilascio dei liquidi accumulati a causa della cellulite.
Io l'ho spalmato sulla pancia, sui fianchi e sulle natiche fin sopra la zona sacrale. Mi sono avvolta nella pellicola e l'ho tenuto per 30 minuti. La pelle alla fine brucerà un pò, ma tranquille vuol dire che sta funzionando. Dopo un'ora circa il bruciore passa senza danni. Togliete il fango solo con acqua tiepida e senza sapone, altrimenti rimuoverete le sostanze depositate sulla pelle che continueranno a dare benefici per molte ore.
Cosa ho notato: la pelle diventa di un liscio vellutato, comincio a fare pipì per un bel pò, ma la cosa che mi ha più stravolto è il venir meno del mal di schiena.
L'erborista infatti mi diceva che gli impacchi di peperoncino vengono utilizzati da coloro che soffrono di dolori osteo-articolari, poichè proprio grazie all'ossigenazione dei tessuti ed all'aumentata microcircolazione, le articolazioni ne traggono beneficio. Con le quantità sopra descritte ho fatto circa 6 applicazioni ed ho speso in totale: 5,00 euro; pensate al costo dei fanghi anticellulite: un delirio. L'erborista mi suggerisce che è assolutamente controindicato in coloro che hanno capillari superficiali.
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