Imperversa in questo periodo la pubblicità dei prodotti viso Somatoline lift effect, incuriosita dalle caratteristiche quasi "miracolose" ho fatto una ricerca e mi sono imbattuta in un articolo molto interessante di Rodolfo Baraldini, noto cosmetologo, piuttosto stimato, il quale ha analizzato un prodotto precedente a questo (Somatoline viso lift effect 45+) ed è giunto alla seguente conclusione: " ....Il sistema emulsionante e la cascata emolliente mi fanno pensare ad una
crema con una texture non leggera, nonostante la presenza di
ciclometiconi. Nascosta, cioè non pubblicizzata, la componente umettante con la lunga
lista di ingredienti che emula il fattore naturale di idratazione: urea,
proteine, amminoacidi, acidi ecc.
Gli attivi pubblicizzati, in parte mascherati da nomi commerciali, puntano sul trend della antisenscenza cellulare.
Al solito le concentrazioni delle sostanze efficaci mi suscitano qualche perplessità.
L’Acetyl Hexapeptide-51 Amide viene fornito già dissolto in glicole butilenico e acqua allo 0,05%. Se va bene nel prodotto ce n’è al massimo lo 0,0005%.
Gli estratti, di alghe blu, Phormidium Persicum Extract, e di batteri che fissano l’azoto nelle radici dei legumi, Sinorhizobium Meliloti, come tutti gli estratti non specificano la concentrazione di attivi e la loro funzionalità anti-age è molto vaga anche nella pubblicità di chi li produce e vende alle industrie cosmetiche.
Grandi dubbi sui meccanismi e la cinetica per cui picogrammi o nanogrammi/cm2 applicati sulla pelle di un qualche attivo anti-senescenza cellulare o “stimolatore ” dei fibroblasti, ammesso che penetrino, possano dare risultati visibili.
“La molecola attiva sul microcircolo” ritengo sia il menthyl lactate che agendo sui recettori mentolo induce una risposta rubefacente al segnale chimico di “freddo”. ........ Visto che ancora non si sa come invertire la freccia del tempo difficile sostenere e documentare claim anti-age. Come al solito discutibili i riferimenti ad un presunto “LIFT EFFECT” visto che nessun cosmetico può produrre i risultati di un intervento di lifting".
Gli attivi pubblicizzati, in parte mascherati da nomi commerciali, puntano sul trend della antisenscenza cellulare.
Al solito le concentrazioni delle sostanze efficaci mi suscitano qualche perplessità.
L’Acetyl Hexapeptide-51 Amide viene fornito già dissolto in glicole butilenico e acqua allo 0,05%. Se va bene nel prodotto ce n’è al massimo lo 0,0005%.
Gli estratti, di alghe blu, Phormidium Persicum Extract, e di batteri che fissano l’azoto nelle radici dei legumi, Sinorhizobium Meliloti, come tutti gli estratti non specificano la concentrazione di attivi e la loro funzionalità anti-age è molto vaga anche nella pubblicità di chi li produce e vende alle industrie cosmetiche.
Grandi dubbi sui meccanismi e la cinetica per cui picogrammi o nanogrammi/cm2 applicati sulla pelle di un qualche attivo anti-senescenza cellulare o “stimolatore ” dei fibroblasti, ammesso che penetrino, possano dare risultati visibili.
“La molecola attiva sul microcircolo” ritengo sia il menthyl lactate che agendo sui recettori mentolo induce una risposta rubefacente al segnale chimico di “freddo”. ........ Visto che ancora non si sa come invertire la freccia del tempo difficile sostenere e documentare claim anti-age. Come al solito discutibili i riferimenti ad un presunto “LIFT EFFECT” visto che nessun cosmetico può produrre i risultati di un intervento di lifting".
I costi sono rilevanti, partono dai 34,50 euro in su!
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