Acqua Fonte Essenziale: attenzione!

Altroconsumo ha denunciato all'Istituto dell'Autodisciplina pubblicitaria lo spot dell'acqua Fonte Essenziale in quanto ingannevole. Lo IAP ha ordinato, perciò, a Ferrarelle di cessare la messa in onda di questo messaggio.

L'etichetta riporta che: "Fonte Essenziale può avere effetti lassativi e diuretici ed esercitare azione favorevole sulle funzioni epatobiliari. È indicata per le diete povere di sodio" e in effetti sono i solfati e il magnesio, presenti in elevate quantità in quest’acqua, ad esercitare azione depurativa e lassativa.

Ma proprio per questo si tratta di un'acqua, come viene riportato sul sito web del prodotto, "particolarmente indicata come valido aiuto per tutti coloro che soffrono in maniera non patologica di disturbi della digestione, di stitichezza, senso di gonfiore o di pesantezza, intestino irritabile, presenza di diverticoli e disturbi della colecisti". Quindi un’acqua minerale naturale forse per tanti, ma non per tutti.

Gli stessi esperti della società, rispondendo alle domande più frequenti, indicano (come del resto in etichetta) in due bicchieri (ossia 400 ml) la quantità di acqua Fonte Essenziale sufficiente "per avere effetti benefici su fegato e intestino", suggerendo di "limitare il consumo di Fonte Essenziale a due bei bicchieri al giorno, per poi bere la propria acqua abituale nel resto della giornata per un totale di 2 litri". Ancora, se in etichetta si avverte chi consuma acqua Fonte Essenziale di assumerla al mattino, a digiuno per ottenere gli effetti desiderati, ci si dimentica forse di avvertirlo che dovrebbero trascorrere almeno 20 minuti tra l'assunzione dell’acqua e la colazione perché gli effetti ottenuti siano davvero quelli riscontrati negli studi. Un tempo non trascurabile per chi al mattino deve correre a lavorare.

Si tratta di acque terapeutiche, quindi vanno consumate dietro consiglio medico, tenuto anche conto dell'elevato residuo fisso (2400 mg/l)

Il costo è rilevante, 0,71 euro a litro, per la sua composizione non è adatta a tutti e non deve sostituire le comuni acque minerali naturali o meglio ancora l'acqua di rubinetto. 

Informiamoci prima di consumarla, risparmiamo volendoci bene!

Prodotti Mulino Bianco e Barilla ritirati dal mercato

In una partita di sale utilizzata dalle aziende potrebbero essere presenti tracce metalliche: per questo Mulino Bianco (gruppo Barilla) e Pavesi stanno ritirando volontariamente alcuni prodotti. Il richiamo riguarda solamente qualche lotto: per riconoscerli controlla i codici presenti sulle confezioni. Se hai uno di questi prodotti o per qualsiasi informazione puoi chiamare il numero verde 800615477, attivo tutti i giorni dalle 9.00 alle 20.00.

Pan Bauletto, Pagnotte, Sfilati e torte

Il richiamo Mulino Bianco riguarda questi prodotti.

Gran Bauletto Grano Tenero e Farro:

• lotto 055896, lettera D, scadenza 31/08/2016
• lotto 055906, lettera D, scadenza 01/09/2016

Gran Bauletto Rustico:

• lotto 055906, lettera D, scadenza 01/09/2016

Pagnotta Grano Duro:

• lotto 055876, lettera D, scadenza 04/09/2016

Pagnotta Integrale:

• lotto 055876, lettera D, scadenza 04/09/2016

Pagnottelle Classiche:

• lotto 065886, lettera D, scadenza 30/08/2016

Pagnottelle Hot Dog:

• lotto 065896, lettera D, scadenza 31/08/2016

Pan Bauletto ai Cereali e Soia:

• lotto 095886, lettera D, scadenza 30/08/2016
• lotto 095896, lettera D, scadenza 31/08/2016
Pan Bauletto al Grano Duro:

• lotto 095886, lettera D, scadenza 30/08/2016
Pan Bauletto Bianco:

• lotto 095866, lettera D, scadenza 28/08/2016
• lotto 095876, lettera D, scadenza 29/08/2016
• lotto 095886, lettera D, scadenza 30/08/2016
• lotto 095896, lettera D, scadenza 31/08/2016
• lotto 095906, lettera D, scadenza 01/09/2016
Sfilatini:

• lotto 065896, lettera D, scadenza 31/08/2016
Torta Cacao:

• lotto 075896, scadenza 09/09/2016
Torta Limone:

• lotto 075886, scadenza 20/09/2016
• lotto: 075896 Scadenza: 21/09/2016

Maxi burger Pavesi

Per quanto riguarda i prodotti Pavesi, invece, il richiamo riguarda un solo prodotto.
Gran Pavesi Maxi Burger:

• lotto 065896.D, scadenza 31/08/2016

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Business farmaci: i teenagers!

Ho assistito alla pubblicità del nuovo antinfiammatorio per adolescenti, a base di ibuprofene! Dare antidolorifici a degli adolescenti il cui DNA è in formazione, è un delirio! La motivazione è presto detta: aumentare il fatturato degli antidolorifici ampliando la categorie di coloro che li assumono!

Inaccettabile! Un medico mi riferiva che dare farmaci, non salva vita, a bambini e ragazzi può avere delle conseguenze inimmaginabili; i farmaci   sono capaci di modulare l'espressione del DNA attivando o disattivando geni la cui funzione è strettamente legata alla patogenesi di una particolare malattia.

Pensiamoci bene prima di dare farmaci ai nostri figli!

 

Come fare il formaggio in casa

Mia madre ha sempre fatto il formaggio in casa, con del latte vaccino intero e del caglio ovino. Oggi si può fare utilizzando il succo di 2 limoni per 2 litri di latte intero fresco.

Basta portare a bollore il latte, metterci il succo di 2 limoni e un cucchiaino di sale fino, mescolare per un 5 minuti, spegnere e attendere la cagliata per circa 10 minuti.

Usate lo scolapasta per il riso e separate la cagliata dal siero, Dopo averla scolata e prima di metterla in dei pirottini o recipienti appositi potete metterci all'interno del basilico, della rucola tritata, dei pomodori secchi, delle olive a pezzi e così via. Con 2 litri di latte si ottengono circa 350 gr di formaggio fresco.

Da conservare in frigo e consumare entro 3 giorni.

Nei distributori in strada di latte fresco direttamente dalle aziende agricole, 1 litro di latte costa 1,00 euro.

Una curiosità: il siero rimasto è un ottimo lassativo!

Barrette peso forma? Meglio un panino

In questo periodo le pubblicità sfruttano le nostre fragilità dovute al fatto che la prova costume imcombe su di noi come una spada di Damocle e la voglia di dimagrire subito ed in fretta è "alle stelle".

Le barrette peso forma sono presentate come un'ottima alternativa ai pasti, gustose, salutari e attente alla linea; sicuri sia davvero così? Sembra di no. Un'indagine di Altroconsumo giunge a questa conclusione: "Un panino composto da 80 g di pane integrale, 70 g di mozzarella, 30 g di lattuga condita con 1 cucchiaino di olio extravergine e 1 mela è altrettanto pratico e rappresenta un pasto equilibrato che fornisce circa 450 kcal suddivise rispettando i canoni della dieta mediterranea: 15% di proteine, 27% di lipidi, 58% di carboidrati. Inoltre il quantitativo di fibra apportato è di 8 g, perfettamente in linea con le raccomandazioni".

Con le barrette non curiamo la nostra alimentazione, semplicemente ricorriamo ad alimenti già pronti integrati con vitamine e minerali, forse non biodisponibili. Avremo certo una perdita di peso, ma sarà transitoria.

Sono controindicate in caso di diabete, malatie tiroidee, obesità grave, colesterolo alto e gravidanza.

Il costo di una barretta si aggira intorno ad euro 1,30/60; si consiglia di mangiarne due per pasto, facciamo due conti!

Vogliamoci bene, risparmiando.

Non andate dal parrucchiere se.........

Interessante chiaccherata con un amico parrucchiere, mi ha fornito delle ottime informazioni su come ottimizzare il denaro investito in trattamenti per i capelli.

Non dobbiamo andare dal parrucchiere a fare permamenti, trattamenti liscianti, messa in piega e colore durante l'ovulazione, il capello non è recettivo ed i trattamenti anzi detti durano poco o niente. Saremmo pertanto costrette a ritornare in negozio nel giro di pochi giorni, affrontando nuovamente la medesima spesa.

Altrettanto importante è riferire al professionista se si assumono farmaci come anticoagulanti, il colore, la permanente o la stiratura causeranno la rottura irreparabile dei capelli a pochi centimentri dal bulbo pilifero, se si avvisa il parrucchiere questo non accadrà poichè i tempi di posa saranno ridotti al minimo per evitare il danno!