Su QVC hanno pubblicizzato un integratore a base di vitamina C naturale (Camu Camu), la confezione da 150 compresse (75 gr) costa 24,75 euro. Il consiglio era quello di assumerne 3 al dì.
Piuttosto costose tenendo conto che si devono aggiungere le spese di spedizione pari a 6,95 euro.
In farmacia ed in parafarmacia si trova una confezione da 60 compresse (120 gr) di vitamina C naturale (acerola o ciliegia selvatica) a 17,90 euro. Si deve assumere una sola pastiglia al giorno (da masticare o succhiare).
Non facciamoci ingannare dal numero di compresse, quello che dobbiamo valutare è il dosaggio giornaliero e soprattutto gli ingredienti.
La confezione proposta da QVC dura 50 giorni, le 3 compresse apportano 240 mg di vitamina C, il 5% di detta vitamina è di origine naturale (Camu Camu), il 2% deriva dal prezzemolo, il 15% è acido ascobico (vitamina C artificiale). La presenter si è guardata bene dal dare anche queste informazioni. E' risaputo che il prodotto contenuto in quantità maggiori determina certe caratteristiche come la naturalità che nella fattispecie non sussiste. Quella proposta in farmacia e parafarmacia dura 60 giorni ed apporta 1000 mg di vitamina C al giorno (di cui 1000 mg di acerola e 180 mg di vitamina C). Non contiene acido ascorbico. Tenuto conto che la dose giornaliera raccomandata di vitamina C è pari a 90 mg, possiamo dividere in due la compressa di acerola (facilmente divisibile), così facendo la confezione di acerola durerà ben 120 giorni!
L'acido L-ascorbico (noto anche come vitamina C e principio antiscorbutico) è un composto organico presente in natura con proprietà antiossidanti. È un solido bianco, ma in campioni impuri, inumiditi od ossidati dall'ossigeno atmosferico può apparire giallastro. Si tratta di una vitamina idrosolubile, essenziale nell'uomo, antiossidante, spesso utilizzata in forma salina (ascorbato).
RispondiEliminaL'acido ascorbico e la vitamina C sono la stessa identica cosa! Può essere ottenuta da prodotti naturali (arance, kiwi,ecc.), oppure ottenuta per sintesi. Entrambi i prodotti avendo la stessa formulazione chimica, hanno le medesime caratteristiche.
Grazie per il commento, io avevo letto qualcosa di diverso in termini di biodisponibilità (importantissima ai fini dell'assunzione della dose giornaliera raccomandata): "Vitamina C: naturale o di sintesi?
EliminaAssumere 100 mg di vitamina C di sintesi ed assumere lo stesso quantitativo attraverso un estratto di acerola standardizzato in acido-L-ascorbico non è la stessa cosa, non perché la vitamina C in sé abbia una differente attività biologica, ma perché diverse sono le sostanze ad essa associate. Mentre nel primo caso abbiamo una vitamina C pura e isolata, nell'estratto di acerola ritroviamo anche sostanze che ne modulano attività biologica e biodisponibilità".
Comunque al di la di dette puntualizzazioni, la pubblicità del prodotto sottolienando la presenza del Camu Camu come unica fonte naturale di vitamina C, da delle informazioni che non corrispondono alla reale composizione del prodotto. Rimane pur sempre il fatto che è un integratore costoso. Maria