Negli anni, utilizzando il cellulare, ho spesso notato delle strane coincidenze, ma non mi sono mai soffermata sulla loro concreta portata.

Il titolo dell'articolo in questione è il seguente: Il telefono è in ascolto: sa dove sei, chi incontri e cosa dici.
Non so voi, ma io ho avuto i brividi e poi uno smarrimento incontenibile.
Elenco in ordine di gravità le strane coincidenze che ho rilevato:
1: faccio una ricerca on line su di un argomento, cominciano ad arrivare mail e messaggi pubblicitari collegati;
2: faccio l'acquisto con carta di credito di un oggetto, a volte anche comune e succede la stessa cosa;
3: aggiungo alla rubrica del cellulare un nuovo contatto e solo qualche giorno dopo tra gli amici suggeriti su facebook c'è proprio quel nominativo;
4: faccio un viaggio e vado all'estero, la pubblicità che mi viene inviata è correlata al posto in cui mi trovo;
5: scatto delle foto con il mio cellulare e Google le utilizza per poi ripresentarmele come stilizzate;
6: mi reco in un posto e chiedo a voce in un bar di una persona in particolare, non conoscendo il nome completo ma solo indizi, parlando con alcune persone di cui non chiedo nome e cognome e solo qualche giorno dopo quei visi, compaiono come suggerimenti di amicizia di FB!!!!!!
Sono certa in modo assoluto che siamo spiati a 360 gradi, anche a cellulare spento o non utilizzato, non vi sembra che sia di una gravità tale che nessuno di noi dovrebbe più utilizzare il cellulare? Adesso mi spiego perchè i nuovi modelli di cellulare hanno la batteria incorporata e non removibile, devono essere sempre in funzione e raccogliere un gran numero di dati. Il caso Cambridge Analytica è solo la punta dell'iceberg del fenomeno.
Il caso che invece, secondo la mia opinione, dovrebbe farci comprendere l'estrema gravità dei fatti è quello riportato dal noto aricolo:
"Una nonna legge alla nipotina il libro del Piccolo Principe, e senza mai utilizzare il cellulare per fare ricerche o avere informazioni sull'argomento, il giorno dopo riceve messaggi pubblicitari su gadget e agendine del Piccolo Principe". Il dubbio (o certezza) è che i microfoni e le telecamere del cellulare sono sempre in funzione per raccogliere dati e informazioni sulla nostra vita.
Prendere consapevolezza di tutto ciò è un primo passo verso il cambiamento.