domenica 28 febbraio 2016

Fillerina Labo fai da te: attenzione....



Leggendo per caso che questa settimana su di una nota rivista vi è in omaggio la tanto pubblicizzata fillerina fai da te della Labo, mi è venuto in mente un articolo di circa 3 anni fa relativo alla denuncia di Adusbef e Federconsumatori al Ministero della Salute e all'Antitrust sull'ingannevolezza del messaggio pubblicitario del prodotto.
Se il messaggio sia da considerarsi pubblicità  ingannevole in quanto induce le donne ad acquistare un prodotto la cui efficacia è tutta da provare, al di là dei presunti crismi di scientificità sui quali LABO basa l’ asserita validità di FILLERINA; Se sia da ritenere pericoloso in quanto presenta un trattamento cosmetico a base di acido ialuronico come “da fare a casa”, essendo altamente rischioso l’ uso del prodotto da parte di mani inesperte; dii intervenire con un provvedimento che blocchi cautelativamente il messaggio in questione onde evitare che persone magari inesperte, catturate dal miraggio di un corpo perfetto da ottenere con facilità estrema addirittura a casa propria, cadano nella trappola pensando magari anche che non ci siano rischi per la salute, dal momento che FILLERINA  è distribuita in farmacia. - See more at: http://www.federconsumatori.it/Showdoc.asp?nid=2013090612947#sthash.7OJeTjug.dpuf
Adusbef e Federconsumatori ritengono che il messaggio sia ingannevole e gravemente pericoloso, in quanto induce molte donne, sia giovani che meno giovani, ad acquistare un prodotto che promette mirabolanti risultati sul corpo da utilizzare "facilmente" a casa, attraverso micro-iniezioni che andrebbero fatte, invece, solo da mani esperte. Nulla si dice sui possibili effetti collaterali e non ci sono spiegazioni su ciò che occorre fare in caso di uso errato del prodotto. Per tutti questi motivi, Adusbef-Federconsumatori chiedono all'Antitrust di aprire una istruttoria sul caso.
Facciamo attenzione, la bellezza non è una "facile" conquista!
Se il messaggio sia da considerarsi pubblicità  ingannevole in quanto induce le donne ad acquistare un prodotto la cui efficacia è tutta da provare, al di là dei presunti crismi di scientificità sui quali LABO basa l’ asserita validità di FILLERINA; Se sia da ritenere pericoloso in quanto presenta un trattamento cosmetico a base di acido ialuronico come “da fare a casa”, essendo altamente rischioso l’ uso del prodotto da parte di mani inesperte; dii intervenire con un provvedimento che blocchi cautelativamente il messaggio in questione onde evitare che persone magari inesperte, catturate dal miraggio di un corpo perfetto da ottenere con facilità estrema addirittura a casa propria, cadano nella trappola pensando magari anche che non ci siano rischi per la salute, dal momento che FILLERINA  è distribuita in farmacia. - See more at: http://www.federconsumatori.it/Showdoc.asp?nid=2013090612947#sthash.7OJeTjug.dpuf

Se il messaggio sia da considerarsi pubblicità  ingannevole in quanto induce le donne ad acquistare un prodotto la cui efficacia è tutta da provare, al di là dei presunti crismi di scientificità sui quali LABO basa l’ asserita validità di FILLERINA; Se sia da ritenere pericoloso in quanto presenta un trattamento cosmetico a base di acido ialuronico come “da fare a casa”, essendo altamente rischioso l’ uso del prodotto da parte di mani inesperte; dii intervenire con un provvedimento che blocchi cautelativamente il messaggio in questione onde evitare che persone magari inesperte, catturate dal miraggio di un corpo perfetto da ottenere con facilità estrema addirittura a casa propria, cadano nella trappola pensando magari anche che non ci siano rischi per la salute, dal momento che FILLERINA  è distribuita in farmacia. - See more at: http://www.federconsumatori.it/Showdoc.asp?nid=2013090612947#sthash.7OJeTjug.dpuf
Se il messaggio sia da considerarsi pubblicità  ingannevole in quanto induce le donne ad acquistare un prodotto la cui efficacia è tutta da provare, al di là dei presunti crismi di scientificità sui quali LABO basa l’ asserita validità di FILLERINA; Se sia da ritenere pericoloso in quanto presenta un trattamento cosmetico a base di acido ialuronico come “da fare a casa”, essendo altamente rischioso l’ uso del prodotto da parte di mani inesperte; dii intervenire con un provvedimento che blocchi cautelativamente il messaggio in questione onde evitare che persone magari inesperte, catturate dal miraggio di un corpo perfetto da ottenere con facilità estrema addirittura a casa propria, cadano nella trappola pensando magari anche che non ci siano rischi per la salute, dal momento che FILLERINA  è distribuita in farmacia. - See more at: http://www.federconsumatori.it/Showdoc.asp?nid=2013090612947#sthash.7OJeTjug.dpuf

venerdì 26 febbraio 2016

Multicentrum My Omega-3: non è necessario.

 
In questi giorni ho guardato lo spot del Multicentrum my omega - 3, tutti noi conosciamo i benefici degli omega - 3 a livello cardiovascolare, cerebrale e visivo ma forse non sappiamo che questi nutrienti possono essere assunti tutti i giorni tramite dei comuni alimenti. Non occorre spendere 12,57 euro per 60 compresse della durata di un mese, basta mangiare noci, mandorle, sardine, sgombro, tonno, olio di semi ecc. Detti componenti sono biodisponbili e rientrano nella comune spesa alimentare giornaliera. 
Io ad esempio su consiglio di una naturopata assumo tutti i giorni 4 noci. Un kg di noci attualmente costa sui 6,50 euro. In settembre acquisto quelle naturali a 3,98 euro al kg, le "asciugo" in forno e le conservo in luogo fresco e asciutto per tutto l'inverno.
Occorre davvero acquistare questi integratori?

mercoledì 24 febbraio 2016

Mio Duo Star: meglio di no!

 
Ho notato la pubblicità di un nuovo preparato per insaporire minestre o arrosti, un dado a due strati: il Mio Duo Star. Cosa ha di nuovo rispetto agli altri dadi? Ha  amido di mais e gomma di xanthanm, un addensante. Anche se sulla confezione si parla di olio di oliva il contenuto è davvero minmo: 0.2% nella versione per arrosti e 0.1% nella versione per minestrone. L'olio di palma è presente come grasso principale. Tanto sale anche in questa versione...
Io sconsiglio l'uso dei dadi, di tutti i dadi, meglio usare spezie di vario genere, insaporiscono e non fanno male, anzi sembra che le spezie abbiano persino delle proprietà fitoterapiche! 
Vogliamoci bene, siamo quello che mangiamo! 

martedì 23 febbraio 2016

Business integratori cartilagine: LENIART



Ho visto negli ultimi giorni la pubblicità dell'ennesimo ed inutile integratore alimentare per la ricostituzione delle cartilagini: il leniart plus.
Se speriamo di risolvere l'artrosi del ginocchio o dell’anca con questi metodi ci conviene ricrederci. Gli integratori con glucosamina e condroitina solfato non sembrano avere particolari effetti sull’intensità del dolore e sulla progressione della malattia, stando a una recente revisione degli studi. Gli studi finanziati dalle case farmaceutiche sostengono stranamente il contrario.
Molti medici continuano a prescriverli. Il costo è rilevante (30 compresse circa 15,00 euro) ed il business rilevante.
Una recente revisione, pubblicata sul British Medical Journal, ha analizzato dieci studi clinici diversi per un totale di 3.803 pazienti che soffrivano di artrosi all’anca o al ginocchio e avevano assunto glucosamina solfato, condroitina solfato o cloridrato, oppure entrambe. È stata misurata l’intensità del dolore dei pazienti e la progressione della malattia, verificata mediante radiografie. Risultato: nessun effetto clinico rilevante è stato osservato con glucosamina da sola né con condroitina da sola, né con l’assunzione di entrambe, rispetto a placebo.
Nella mia famiglia questi prodotti sono stati assunti a costi rilevanti senza alcun risultato per lungo tempo, tant'è che dopo un anno di sofferenze, al mio familiare sono state somministrate alcune dosi di acido ialuronico direttamente all'interno dell'articolazione.  Dopo alcune settimane, dalle radiografie emergeva con estrema chiarezza la ricostituzione di uno strato rilevante di cartilagine.

domenica 21 febbraio 2016

Mi scrivo il testamento da solo!



Non tutti sanno (forse) che per fare testamento non occorre andare dal notaio. Il testamento olografo può essere redatto dal singolo, personalmente, utilizzando un qualsiasi foglio di carta. Per essere valido, data, contenuto e firma devono essere autografi ossia scritti di pugno dal testatore..
E' bene indicare con precisione il nome degli eredi testamentari (nome, cognome e data di nascita) e lasciare singoli beni (lascio a Caio l'appartamento in via...) e non comunioni ereditarie (lascio a Caio e Tizio l'appartamento in via), questo per evitare futuri contenziosi.
Può essere conservato in casa per risparmiare le spese di deposito presso un notaio.
In caso di decesso deve essere portato da un notaio per la pubblicazione.

venerdì 19 febbraio 2016

Spot Actimel non veritiero.



Nel suo spot, Actimel sostiene che:......i super fermenti lattici e le vitamine danno la sveglia al nostro sistema immunitario".
In realtà secondo la Commissione Europea il claim non è veritiero. In realtà i benefici derivano esclusivamente dalle vitamine B6 e D (aiutano il sistema immunitario e la B6 riduce il senso di stanchezza) e non certo dai fermenti lattici. Queste vitamine possono essere assunte anche diversamente (mangiando uova, formaggi, pollo, branzino ecc.)  attraverso una dieta sana ed equilibrata.
I fermenti si occupano solo dell'equilibrio intestinale e nulla più. 
Il claim dovrebbe essere pertanto limitato alle sole vitamine per essere considerato veritiero (basato su dati scientifici).

giovedì 18 febbraio 2016

Bonus mobili giovani coppie.



Con la nuova legge finanziaria 2016 è prevista una nuova detrazione IRPEF pari al 50% su una spesa massima di 16.000 euro, per l’acquisto di mobili destinati all’arredo dell’abitazione principale, sostenuta nell’anno 2016 da giovani coppie (coniugi ovvero conviventi more uxorio):
- che costituiscono nucleo familiare da almeno tre anni;
- in cui almeno uno dei due non abbia superato i 35 anni di età;
- acquirenti di un’unità immobiliare da adibire ad abitazione principale.
La detrazione va ripartita in 10 quote annuali e non è cumulabile né con la detrazione per gli
nterventi di recupero del patrimonio edilizio, né con il bonus “mobili ed elettrodomestici”.

mercoledì 17 febbraio 2016

Bepanthenol crema? No grazie.



E' spuntata sul mercato l'ennesima crema lenitiva e protetttiva per avere la pelle idratata, elastica e protetta: bepanthenol tubetto da 100 ml. Leggiamo gli ingredienti: acqua, lanolin, paraffinum, petrolatum, panthenol, prunus dulcis, cera alba, cetyl alchol, sterayl alchohol, ozokerite, glyceryl oleate, lanolin alchohol.
E' ormai risaputo che la paraffina di derivazione petrolchimica è cancerogena di grado II. La lanolina è un agente  emolliente che va sicuramente evitato perchè può contenere residui di pesticidi e veleni vari che la pecora assume girovagando per i campi. 
Il costo si aggira intorno ai 10/12,40 euro.
Ribadisco vi sono degli ottimi prodotti biologicamente puri e dermocompatibili a prezzi più contenuti e dalle proprietà dermoprotettive superiori.
L'olio di mandorle, l'olio di oliva e.v. e l'olio di cocco 100% sono ottime alternative. Per le pelli particolarmente arrossate è indicato l'olio di cocco 100% che è un antibiotico, antinfiammatorio ed antimicotico naturale. Un vasetto da 200 ml, costa sui 3,70/5,75 euro, dura circa 40 giorni se usato tutti i giorni, ne basta poco, va scaldato tra le mani pulite e spalmato.
L'olio d'oliva andrebbe messo su di un batuffolo di cotone e picchiettato dolcemente sulla pelle arrossata.
Al di la dei prodotti, la pelle arrossata andrebbe fatta "ossigenare", se possibile, lasciamo i nostri bambini senza pannolino per qualche ora al giorno.

martedì 16 febbraio 2016

Dal 2016 IVA prima casa detraibile!




La legge finanziaria 2016 prevede una detrazione ai fini IRPEF pari al 50% dell’IVA relativa all’acquisto di unità immobiliari residenziali, di classe energetica A/B, cedute dalle imprese costruttrici effettuati dal 1 gennaio 2016 e fino al 31.12.2016. La detrazione viene ripartita in 10 quote annuali. Fa fede l'atto notarile.
L'IVA sulla prima casa è agevolata pari al 4% sul prezzo di acquisto. 
Se acquisto la casa per 200,000 euro, pagherò al costruttore 8.000,00 euro in più a titolo di IVA, con la nuova normativa ne "recupero" 4.000,00 tramite detrazioni IRPEF.

lunedì 15 febbraio 2016

Business farmaci: quello che non ti dicono sull'ictus ischemico!



Ho avuto un dialogo molto interessante con un medico radiologo a seguito di un ictus ischemico che ha colpito un caro amico. La persona in questione, 51 anni, magro, nessuna patologia in atto è stato colpito improvvisamente da ictus.
Il medico radiologo intervistato sosteneva che tutti gli ictus ischemici si possono prevenire tramite un semplice controllo ecografico delle carotidi (ecocolordoppler carotideo). Questo esame permette di verificare la"rigidità" delle pareti delle carotidi e la presenza di placche più o meno ostruttive.
Il costo dell'esame è pari a circa euro 60/80,00 privatamente, l'ammontare del ticket varia da regione a regione,  una somma davvero irrisoria se pensiamo all'onere finanziario derivante dal ricovero, dalla riabilitazione, dai farmaci  a carico sia del Servizio Sanitario Nazionale che della singola famiglia. Le cifre sono piuttosto elevate se pensiamo che in Italia l'ictus ischemico è la terza causa di morte (seconda in base ad altre stime)
Questo esame deve essere fatto, indipendentemente dall'età, in caso di colesterolo alto o familiarità e comunque  intorno ai 40/45 anni in via preventiva. 
Tutti i medici di base, a dire del medico radiologo in questione, lo dovrebbero prescrivere ai loro pazienti, visto che le stime per il 2020 parlano di crescita esponenziale di detta patologia.

venerdì 12 febbraio 2016

Novità 2016: spese funebri e universitarie!



Con la nuova legge finanziaria 2016 diverse sono le novità introdotte, come ad esempio la diversa detraibilità delle spese funebri e di quelle universitarie.

A partire dal periodo d’imposta 2015, per la detraibilità ai fini IRPEF delle spese funebri, di importo non superiore a 1.550 Euro per ciascun evento verificatosi nell’anno, non è più richiesto che tra deceduto e soggetto che sostiene la spesa intercorra un rapporto di parentela.
 
Relativamente alle spese per la frequenza di corsi di istruzione universitaria, che sono detraibili in misura non superiore a quella stabilita per le tasse e i contributi delle università statali, è previsto che:
- la detrazione spetta per i corsi di università sia statali, che non statali;
- per i corsi presso università non statali l’importo detraibile non può essere superiore a quello stabilito annualmente con specifico Decreto Ministeriale per ciascuna facoltà universitaria, tenendo conto degli importi medi delle tasse e dei contributi dovuti alle università statali

mercoledì 10 febbraio 2016

Bio-oil: il bio solo nel nome!



Il bio-oil è un prodotto molto pubblicizzato negli ultimi tempi, se ne sottolinea l'efficacia idratante e preventiva durante la gravidanza delle smagliature. Il nome bio ne sottolinea la composizione naturale, peccato che l'inci smentisca il messaggio pubblicitario,  il "paraffinum liquidum" è il primo ingrediente della lista, come tutti sappiamo, col "bio" non ha nulla a che fare. "Altroconsumo" ha alcuni anni fa segnalato il problema all'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato, ma ad oggi ancora nulla!http://www.altroconsumo.it/salute/pelle-sole/news/bio-oil-naturale-solo-nel-nome
La paraffina è una sostanza derivante dal petrolio, cancerogeno di grado II, secca molto la pelle, perchè crea uno strato "impermeabile" che soffoca i pori, li ostruisce tanto da causare punti neri e brufoli, trattasi di prodotto non dermo compatibile. Il secondo ingrediente è il triisononanoin un estere leggero usato per dare maggiore scorrevolezza al prodotto, non biodegradabile e segnato con il bollino rosso nel biodizionario. L'elenco continua con varie sostanze di origine vegetale, peccato che la quantità sia irrilevante ai fini dell'efficacia del prodotto, ma soprattutto detti derivati sono disciolti in una sostanza di origine petrolchimica! La lista finisce con alcuni allergeni di profumo!!!
Peccato che il bio-oil venga addirittura consigliato in ospedale alle neo mamme, questo perchè la pubblicità ha convinto tutti della "bontà" del prodotto. Il fatto che la paraffina non sia vietata per legge non vuol dire che faccia bene. Come mai allora sulla confezione c'è scritto che il bio-oil non deve essere usato durante i primi 6 mesi di gravidanza? Le etichiette le leggiamo? Dal mio punto di vista il nome del prodotto è ingannevole, non è affatto bio! 
Un consiglio per le neo mamme: purtroppo le smagliature resteranno comunque un ricordo "indelebile", potremmo tutt'al più dare un piccolo aiuto alla nostra pelle usando l'olio di mandorle o l'olio di cocco 100% naturale.

martedì 9 febbraio 2016

Esami cardiologici.....gratis!



Anche quest'anno parte la campagna 2016 "Per il tuo cuore", un'iniziativa che coinvolge diversi reparti di cardiologia in tutta Italia fino al 14 febbraio 2016. Sono previsti esami del sangue ed elettrocardiogramma solo laddove si riscontrassero fattori di rischio (colesterolo alto per esempio).
Andate su questo sito per trovare il centro ospedaliero più vicino a voi che aderisce all'iniziativa:

lunedì 8 febbraio 2016

Musei e scavi .....entrata gratis!



L’iniziativa ministeriale #DomenicalMuseo,  prevede la gratuità di tutti i musei e le aree archeologiche nella prima domenica del mese.
E' l'applicazione della norma del decreto Franceschini, in vigore dal primo luglio 2014, che stabilisce che ogni prima domenica del mese non si paga il biglietto per visitare monumenti, musei, gallerie, scavi archeologici, parchi e giardini monumentali.

giovedì 4 febbraio 2016

Panni Swiffer? No grazie!



Osservo da qualche tempo la pubblicità dei panni Swiffer, proposti come l'unica soluzione al problema dei peli degli animali domestici e della polvere.
Ho già avuto modo di "criticare" questi panni, innanzitutto perchè non ecologici in quanto sono molto inquinanti e difficili da smaltire e poi perchè vi sono altre soluzioni efficaci per risolvere il problema dei peli e della polvere.
Ho già parlato dei panni in microfibra che raccolgono molto bene lo sporco e lo trattengono tenacemente, altrettanto validi sono i vecchi calzini e i maglioni di lana.
Un panno in microfibra che dura oltre un anno costa solo 1,00 euro ed è riutilizzabile migliaia di volte. Una scatola da 40 panni Swiffer Dry usa e getta costa 8,87 euro. Se ci limitiamo al solo risparmio la differenza è davvero notevole. Con 1,00 euro puliremo tutta la casa tutto l'anno, mentre con 8,87 euro, usando almeno 2/3 panni al giorno, andremo avanti circa 20 giorni. Fate voi i conti!!
Così facendo non solo risparmiamo ma allo stesso tempo non inquiniamo, l'ambiente è un bene prezioso, cosa lasceremo ai nostri figli? Cominciamo dalle piccole cose.

martedì 2 febbraio 2016

Estrattori di succo: il parere di un tecnico.

 
 
Volevo parlarvi del nuovo fenomeno salutista, dopo i frullatoni, le diete di solo limone e le bacche di goji sono arrivate le centrifughe. Ma non appena hanno conquistato le proposte dei bar sono subito state spodestate dalla loro versione avanzata, gli estrattori di succo.
Ho arruolato un amico tecnico che dovendo fare un regalo le voleva vedere tutte, e non accontentandosi delle spiegazioni dei commessi le avrebbe anche aperte tutte: quale migliore occasione per capire se c'è qualcosa di "torbido" dietro a questi succhi o è tutto chiaro?
Ecco il suo parere tecnico:
Intanto la base.
Un estrattore schiaccia forte frutta e verdura, così forte che usciranno da una parte scarti secchi (che possiamo riutilizzare come concime per orto e piante!), dall'altra il succo
Quanto succo? Fino a una volta e mezza rispetto alla centrifuga e il doppio rispetto allo spremiagrumi. Quindi, un potenziale risparmio su spremute e voglie "antiossidanti" davvero notevole. Si possono spremere anche i melograni con i semi...ok, davanti al miracolo ero davvero incuriosito.
Fascia di prezzo, enorme. Dagli 89 ai 499 euro.
E quindi quale scegliere?
Ce ne sono di marche strane con tremila promesse, ma ricordiamoci che come per robot e impastatrici sono utensili che vanno sotto sforzo..e se domani si rompe il motore, chi me lo cambia?
Poi, i giri. Tutti i commessi vi racconteranno la storia che il minor numero di giri è indice di migliore qualità del succo perchè "si preservano meglio i nutrienti"...ma è davvero così? In realtà no, la velocità è così bassa in tutti i modelli(da 40 a 90 giri al minuto) che il succo rimane sempre a temperatura ambiente..non succede nulla! Anzi sì, si ossida a contatto con l'aria quindi bevetelo appena fatto.
Molti sono quasi uguali e hanno la meccanica in plastica, questo ci ha un po' deluso perchè nel tempo andrà sostituita..anche il costosissimo Kitchen Aid da 499€!

Philips HR1894/80
Qualità al minor prezzo
Parte meccanica finale in metallo, segno di serietà e durata: brava Philips!
Rispetto agli altri è "mini", ma si trova con forti sconti sui 110-140€.
IMETEC Succovivo SJ1000
Il Tuttofare
Capiente ed è l'unico modello con due filtri, uno a maglie larghe per un succo più cremoso con più fibre, uno a maglie sottili per un succo più liquido. Apertura larga ma "difficilino" da pulire. Meccanica in plastica, ma dicono sia più dura delle altre. Prezzo sui 280€.
Panasonic MJ-L500
Panasonic va al sodo.
Compatto e verticale, apertura larga, facile pulzia e parte finale in metallo, no fronzoli e accessori. Sui 210€.
Kitchen Aid 5KVJ0111
Una delusione.
Meccanica in plastica indistinguibile dalle marche primo prezzo, difficile da pulire, zero accessori utili. 499€ sì, ma per cosa?
 
Grazie Nicola, per le dritte che ci hai dato, davvero utili!

Abito da sposa sartoriale low cost!



Fervono i preparativi per i matrimoni di maggio, il problema è sempre lo stesso: voglia di sposarsi, ma risorse limitate. Grazie ad un'amica sono venuta a conoscenza di una sartoria italiana (Salerno) che esegue abiti da sposa su misura tramite il suo sito internet, i prezzi sono bassi per essere dei capi sartoriali, gli abiti davvero meravigliosi e curati nei particolari. Il vestito in foto ad esempio costa solo 368,00 euro
Che dire? Chi cerca trova.....